Anche in Piemonte nasce l’ambulanza per gli animali domestici, un’iniziativa presente già in altre regioni d’Italia. Il servizio sarà gratuito e disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette. Il personale specializzato presterà un primo soccorso all’animale, per poi trasportarlo all’ambulatorio medico più vicino o dal proprio veterinario.
Un occhio di riguardo andrà anche alla fauna selvatica del parco di Stupinigi che grazie all’Ente Parco verrà soccorsa in caso di problemi legati alla salute, ferite, incidenti e trasportata alla clinica veterinaria di Grugliasco.
I comuni che offrono questo servizio
Molte città piemontesi hanno aderito a questa iniziativa diversi anni fa, come ad esempio il comune di Nichelino: “Siamo sempre stati molto attenti alle politiche animaliste e questa progetto ha confermato il nostro impegno. È la prima volta che in provincia di Torino viene organizzato un servizio di pronto soccorso per animali domestici”, ha dichiarato il sindaco Giampiero Tolardo.
Cuore pulsante di tutto il progetto è stato l’assessore Fiodor Verzola: “Arriviamo a questo traguardo dopo mesi di lavoro e di impegno, perché i diritti degli animali restano un caposaldo di questa amministrazione”. Qualora il vostro animale domestico dovesse sentirsi poco bene, il numero da chiamare è il seguente: 331.4824739.
Recentemente invece, anche il comune di Vercelli ha voluto offrire questo servizio ai propri animali domestici; i volontari delle ambulanze saranno sempre disponibili e in caso di necessità bisognerà comporre questo numero di telefono: 331/4824724.

Oltre all’ambulanza per gli animali domestici Vercelli lancia la campagna ‘Ricordati di me’
Lo scorso San Valentino il comune di Vercelli ha lanciato un’altra importante iniziativa: la campagna social Ricordati di me. Si chiedeva ai cittadini di scattare una foto che raccontasse l’amore per la città e allo stesso tempo per il proprio animale. Le immagini poi sono state caricate sulla pagina Facebook e Instagram di Vercelli.
“Ricordati di me nasce per l’amore verso gli animali e per la voglia di fare qualcosa in un momento particolarmente difficile per loro e per le persone. Anche gli animali stanno soffrendo in questo periodo di pandemia perché i loro proprietari sono venuti a mancare, sono stati ricoverati o hanno fatto fatica a portarli a spasso perché non stavano bene. Ma questa iniziativa vuole anche cogliere l’occasione per dire ai giovani che gli animali non si possono maltrattare. Hanno il diritto, anche loro, di essere rispettati”, ha spiegato Gianna Baucero, assessore del Comune di Vercelli con delega agli eventi culturali.
Che siano cani, gatti, criceti, conigli, pappagalli, pesci rossi, rettili, non importa, perché l’intento del comune è stato quello di unire l’amore per l’arte al rispetto per gli animali.