Dopo il successo delle passate edizioni torna il Vintage Kilo Festival a Torino.
Dal 13 al 16 gennaio il mercatino retrò si svolgerà al Bunker di Via Niccolò Paganini: un’occasione per scegliere ed acquistare diversi capi di abbigliamento vintage a dei prezzi super convenienti.
L’evento è gratuito, ma per accedervi bisognerà essere in possesso di mascherina e Green Pass.
Vintage Kilo Festival: abiti, accessori e tanto altro
Pezzi unici, svariati brand, taglie e tessuti a disposizione di tutti coloro i quali vorranno acquistare un capo d’altri tempi. Il Vintage Kilo Festival è più che un mercatino perché offre anche un’amplia scelta di accessori unici e rari nel loro genere come cinture, borse di pelle, sciarpe e tanto altro.
Questo mercatino retrò inoltre, prende questo nome poiché i prezzi al chilo variano a seconda della qualità e della quantità degli articoli presenti:
giovedì 50€/kilo; venerdì – 45€/kilo; sabato – 45€/kilo; domenica – 40€/kilo.
Oltre ad acquistare capi di abbigliamento e non solo, in questo mercatino è possibile vendere accessori e vestiti, e in base alla quantità donata si può avere uno sconto sui nuovi acquisti fino a un massimo del 30%.

Non solo vestiti e accessori: il mercatino vintage è anche musica, street food e artigianato
Il Vintage Kilo Festival non è semplicemente un mercatino dell’usato, ma una vera e propria fiera, poiché dà spazio anche alla musica, all’intrattenimento, allo street food, al design e all’artigianato. Allo stesso tempo in questo angolo retrò si possono scoprire e acquistare creazioni artigianali, oggetti di design, occhiali vintage e retrò, arredamento industriale e articoli unici realizzati da creativi provenienti da tutta Italia.
Ain questo mercatino retrò c’è spazio anche per dibattiti e testimonianze di artisti, creativi oltre che ad imprenditori che vogliano trasmettere le proprie conoscenze, punti di vista, stimoli e passioni su svariati temi della moda e non solo.
Un’occasione per divertirsi e per trovare dei capi di abbigliamento a prezzi scontati, oltre che un’alternativa per rivoluzionare il proprio armadio, aiutando l’ambiente, limitando gli sprechi e promuovendo uno stile di vita più sostenibile.