Allo stadio Penzo di Venezia il posticipo del lunedì vede il Torino a caccia della terza vittoria, i veneti di Zanetti cercano i primi tre punti di questo campionato. La prima frazione però è molto tattica, le squadre si studiano, si annusano, ma di fatto hanno più paura di farsi male che non il desiderio veramente di offendere.
Unica vera emozione il goal annullato per fuorigioco a Johnsen su assist di Mazzocchi.
Nella ripresa cambia decisamente il copione: il Toro alza il baricentro della sua azione
Pronti e via infatti, iniziano ad arrivare le occasioni, quelle vere, anche perché il Venezia dopo avere corso molto nella prima frazione fatica a frenare la mediana granata. Sebbene siano ancora i padroni di casa a spaventare ancora con Johnsen di tacco Milinkovic Savic.
Al 55′ il guizzo di Singo (0-1) sulla destra guadagna il fondo e mette indietro per Brekalo che di piatto infila in giustezza, secondo assist consecutivo dell’esterno ivoriano e prima rete in granata per il croato.

Il pareggio del Venezia sostanzialmente meritato
Al 79′ un “dejà vu”, della gara con la Lazio, palla lungolinea per Johnsen, che di tacco appoggia per Okereke, Djidji in scivolata mette giù l’attaccante dei lagunari. Rigore netto e secondo giallo per Djidji espulso. Dal dischetto va Mattia Aramu (il ragazzo di Ciriè dal cuore granata al Torino tutte le trafile delle giovanili 15 anni e una stagione in prima squadra) che beffa all’angolo Milinkovic-Savic, il portiere intuisce e tocca, ma non riesce a parare.
Gli ultimi istanti di gara sono al cardiopalma:prima il Venezia vicino al colpaccio, ma Milinkovic Savic con la manona ribatte, nel capovolgimento di fronte Mandragora subentrato, vola via dalla mediana entra in area dopo il tentativo di fallo dei veneti e spara su Maenpa in disperata uscita.
Sabato prossimo alle 18 il derby della Mole
Ora per il Torino (senza Belotti e molto probabilmente Pjaca oltre ai lungo degenti) il Derbyssimo con la Juventus (senza Dybala e Morata dovrebbero rientrare dopo la sosta per le Nazionali), mentre il Venezia andrà a Cagliari in una caldissima sfida salvezza. Certo che con un po’ di attenzione più questo Toro poteva arrivare a sfidare i bianconeri con un bottino molto più pingue, seppure per il gioco espresso il rammarico rimane più quello contro la Lazio che non la sfida contro un Venezia che non ha demeritato affatto.