Amate sciare, ma d’estate vi sembra una cosa impossibile? Niente panico perché a Torino lo si può fare sull’erba. In collina, a pochi passi dalla Villa della Regina, è stata inaugurata nel 2016 l’unica pista europea omologata dalla FISI-FIS dove si può praticare lo sci d’erba. L’impianto si trova precisamente in Strada del Nobile 86 ed è dotato di un parcheggio, dei servizi igienici, di un deposito per il materiale e di un impianto di risalita.
Uno sport unico nel suo genere che può essere praticato da tutti, anche dalle persone diversamente abili e normodotate, in quanto Torino è l’unica città ad aver creato una pista apposita nella medesima area.
Il progetto
Lo scorso giugno si è tenuta la prima gara nazionale di sci sull’erba, proprio a Torino, nella quale vi hanno preso parte gli atleti più piccoli, ovvero i ragazzi nati fra il 2000 e il 2012.
Per far conoscere al meglio questo sport, sono stati pubblicati sul sito della FISI tre video tutorial che spiegano i tre livelli di difficoltà di questa disciplina: dal principiante all’esperto.
Allo stesso tempo, il presidente del comitato Fisi Alpi Occidentali, Marco Martina, ha spiegato: “Per provare è sufficiente pagare la quota federale, così da essere assicurati. L’attrezzatura la mettiamo a disposizione noi, grazie alla donazione del Rotary. A parte ci sono solo le lezioni”.
Ma le idee non finiscono qui: “Intendiamo anche partire con una sperimentazione; stiamo selezionando un bacino di giovani atleti che sciano sulla neve: per tre anni si alleneranno anche sull’erba e finito il periodo, analizzeremo quali benefici hanno avuto da questa preparazione estiva”, ha aggiunto Martina.

Le origini e come si pratica
In molti si staranno chiedendo le origini di questo sport, ebbene, lo sci sull’erba nasce in Germania nel 1960 su progetti risalenti al 1883. Solo nel 1970 però, è decollato definitivamente, anche in Italia, più precisamente in Alto Adige.
Ma come si scia sull’erba? Naturalmente non con la classica attrezzatura invernale, ma con appositi cingoli che vengono montati al posto degli sci tradizionali, mentre il casco utilizzato è quello che si usa quando si va in bicicletta, i bastoni sono gli stessi utilizzati sulla neve, con la particolarità di avere un tappino sulla punta e le protezioni ai gomiti e alle ginocchia sono simili a quelle che si usano quando si va sui pattini a rotelle.
Ad oggi questo sport è praticato a livello agonistico in ben diciotto nazioni: europee e non e vengono svolte diverse gare internazionali, un campionato del mondo junior (annuale), un assoluto (biennale) e una coppa del mondo.
A Torino lo si può praticare da maggio a novembre e rispetto a quello sulla neve, lo sci sull’erba, è più faticoso, raggiunge una velocità maggiore del 30%, ma allo stesso tempo i costi sono inferiori, e come quello “tradizionale”, può essere praticato da tutti!