È iniziato il conto alla rovescia in vista dell’inaugurazione della XXXII edizione dei Giochi Olimpici di Tokyo che partiranno dal 23 luglio prossimo. L’Italia sarà rappresentata da più di trecento atleti, molti i piemontesi in gara, fra cui il tennista torinese Lorenzo Sonego, al debutto assoluto alle Olimpiadi.
Di strada ne ha fatta il giovane piemontese prima di ottenere la qualificazione per Tokyo 2020, da ultimo ha raggiunto il ventisettesimo posto nella classifica ATP del ranking mondiale.
Conosciamolo meglio
Classe ’95, Lorenzo Sonego nasce a Torino e fin da piccolo sviluppa una passione per lo sport. Inizialmente però, essendo un grande tifoso granata, debutta nelle giovanili del Torino e solamente a 11 anni scopre il mondo del tennis, decidendo pertanto di abbandonare i campi da calcio per la terra battuta.
Esordisce come atleta professionista nel 2013 nel torneo Futures Italy F27, subendo in doppio una sconfitta. Malgrado questo amaro debutto fra i grandi del tennis, giorno dopo giorno inizia una carriera sempre più in discesa. Nell’agosto 2014 partecipa singolarmente all’Italy F25, arrivando fino ai quarti di finale, mentre a settembre ottiene la semifinale nel Futures Italy F30. L’anno successivo, l’atleta torinese inizia ad inanellare una serie di successi: nel mese di marzo conquista in doppio, insieme al compagno Edoardo Eremin, la prima finale al Futures Turkey F12; a maggio si contende la sua prima finale all’Italy F11 di Lecco e a settembre trionfa sia singolarmente che in coppia all’Italy F26 di Santa Margherita di Pula.
Questa serie di positiva gli permette di scalare la classifica del ranking mondiale, passando dall’812º posto, al 370º. Nel 2016 continua la sua ascesa, dal momento che riesce a battere Andrej Martin, numero 127, che gli permetterà di debuttate nel torneo ATP mediante una wild card, ovvero un pass che permette a tutti quegli atleti che non ne avrebbero di diritto, di partecipare ad una competizione.

La prima metà del 2017 non parte alla grande: perde diverse posizioni nella classifica mondiale, passando dal 300° posto al 446° a causa di una serie di sconfitte subite nei primi turni di gara. Successivamente però riesce a cambiare ritmo vincendo l’Italy F31 a Pula, gli Internazionali di Ortisei, aggiudicandosi nove successi consecutivi che lo portano a guadagnarsi a fine stagione il 212° posto nel ranking.
Nel 2018 il tennista azzurro sembra inarrestabile poiché riesce a battere atleti del calibro di Bernard Tomić e Robin Haase, rispettivamente l’ex numero 17 del mondo e il numero 43 della classifica. Seguono una serie di alti e bassi che gli permettono di chiudere la stagione al 107° posto fra i migliori del mondo.
Il 2019 è l’anno di Sonego perché trionfa per la prima volta in un torneo ATP, battendo i più grandi del tennis, riuscendo ad arrivare fra i primi 50 nel ranking.
La prima parte del 2020 si apre nel peggiore dei modi a causa di una serie di sconfitte e un infortunio al polso sinistro che lo costringe ad un stop forzato che proseguirà a causa della pandemia. Questa pausa però sembra aver ricaricato le pile al giovane tennista, dal momento che diventa campione assoluto d’Italia, arriva agli ottavi al Roland Garros, guadagnandosi la posizione numero 33 della classifica.
Il 2021 è l’anno in cui il campione torinese fa sognare tutti gli italiani e tutti gli appassionati di tennis poiché vince il suo secondo ATP e agli internazionali di Roma tiene letteralmente tutti incollati alla tv sconfiggendo agli ottavi il numero 4 Dominic Thiem, ai quarti ha la meglio su Andrej Rublëv, numero 7, fino ad arrivare alla semifinale contesa con il numero 1 al mondo Novak Djokovic che lo sconfigge solamente dopo tre set della durata di quasi tre ore.
In queste ore si sta disputando l’ATP 250 di Eastbourne in Gran Bretagna, torneo sull’erba di preparazione a Wimbledon nel quale il 26enne piemontese ha già messo in cassaforte la finale battendo in tre set l’australiano Max Purcell.

La passione per la musica
Sonego tra i suoi tanti hobby nutre una forte passione per la musica. Lo scorso 18 giugno infatti, ha inciso una hit estiva dal titolo Un solo secondo. Il brano non è un singolo com’è la sua specialità, ma un doppio (sportivamente parlando), visto che il tennista piemontese duetta insieme al suo amico di infanzia Edoardo Pepe, in arte AlterEdo, originario di Palermo, ma ubicato in quel di Torino dall’età di due anni.
In un’intervista a RTL il tennista ha spiegato che grazie all’infortunio al dito è riuscito a registrare l’inedito e farlo uscire prima del previsto, aggiungendo: “Edoardo lo conosco da una vita, abbiamo fatto le elementari insieme, ci divertivamo a scrivere e cantare, cercando di fare delle cose simpatiche. Adesso la cosa si è fatta un po’ più seria ed è uscita una vera canzone, finalmente“.