Chiamiamole se volete emozioni, ma per i tifosi bianconeri un inizio 2022 migliore per quanto triste era stata la prima parte di stagione, davvero non potevano aspettarselo. E se fino fine gennaio la squadra era la stessa, adesso le speranze delle Juve di iniziare a spaventare un po’ tutte le squadre italiane ha un nome ed un cognome: Dusan Vlahovic che in due gare ha già gonfiato due volte (seppur quest’ultima viziata da un’evidente deviazione di Ruan). Ma la caparbietà e la voglia di vincere del serbo sono benzina purissima per le ambizioni bianconere e forse anche per l’attaccante. Tra l’altro, destino vuole che proprio contro i viola dell’ex Vlahovic , i bianconeri giocheranno la semifinale di Coppa Italia.
La cronaca
Nemmeno il tempo di vedersi la partita dal divano che sua maestà allo stato dell’arte, Paulo Dybala ha sfoggiato una delle sue specialità: ribadendo in rete al volo di sinistro una corta respinta di Pegolo. Ma chi credeva che il Sassuolo si disgregasse si sbagliava. La squadra di Dionisi dopo la botta iniziale prova a riorganizzarsi e impensierisce in un paio di circostanze Perin, numero 1 bianconero. I neroverdi prendono coraggio e trovano il pari con Traorè. Il Sassuolo gestisce più il pallone a centrocampo. L’inerzia della gara prosegue così con un super Pegolo che erge un muro per respingere gli attacchi a ripetizione della Juve che trova anche due traverse, il portiere emiliano diventa il protagonista assoluto della gara: prima respinge il la zuccata di McKennie e poi vede la sfera ribattuta dopo il tiro di de Ligt dal palo e ancora mette in angolo il colpo di testa di Rabiot.
La decide il più atteso
Dusan Vlahovic negli ultimi minuti prima dei supplementari, decide che può andare bene cosi, sebbene poi la rete (in questo caso l’autorete) venga attribuita a Ruan del Sassuolo. Ma quello che conta è che la Juventus ha trovato il Suo ariete d’area, come tra l’altro ribadito da mister Allegri a fine gara. Ora la semifinale sarà con la Fiorentina nel prossimo turno, ma prima incombono la sfida con l’Atalanta in Serie A e poi la Champions contro il Villareal per comprendere se questo fattore VL7 vale anche nella magia della Champions. Per il Sassuolo che è uscito a testa alta, ci sarà la Roma in campionato.
Il tabellino
JUVENTUS-SASSUOLO 2-1
RETI: 3′ pt Dybala, Traoré 24′ pt, Ruan aut. 44′ st
JUVENTUS
Perin; De Sciglio (16′ st Morata), de Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Zakaria (16′ st Locatelli), Arthur (26′ st Rabiot), McKennie; Cuadrado, Vlahovic (45′ st Kaio Jorge), Dybala. Allenatore: Allegri
SASSUOLO: Pegolo; Ruan, Ayhan (1′ st Muldur), Ferrari, Kyriakopoulos; Harroui (28′ st Frattesi), Lopez; Berardi (14′ st Defrel), Raspadori, Traoré (15′ st Henrique) Scamacca Allenatore: Dionisi
ARBITRO: Marinelli