La vince la Juventus che per oltre un tempo ha giocato di pressing e sponde e ha anche subito a tratti il possesso palla della Fiorentina. I bianconeri trovano i tre punti con Cuadrado appena entrato, sfruttando anche la superiorità numerica degli ultimi 20 minuti.
La gara è stata molto equilibrata, i viola non hanno demeritato, però nella ripresa la squadra di Allegri è partita con più fervore in campo e alla fine la calma dimostrata dalla squadra e la buona prova difensiva dell’inedita coppia Rugani e De Ligt ha pagato, regalando una sosta per le nazionali più tranquilla.
La Fiorentina pur giocando un buon calcio, non riesce a battere una grande in questo Campionato, dimostrando un limite di personalità che comunque deve far riflettere il tecnico Vincenzo Italiano.
La cronaca
Primo tempo molto fisico incentrato sul pressing alto inizialmente da parte della Juve, e un possesso ragionato della Fiorentina. La gara si gioca su ritmi alti che però vedono primeggiare le rispettive difese. Nella Juve out Chiellini nella rifinitura al suo posto Rugani che con De Ligt forma la coppia di centrali, supportati sulle fasce da Danilo e Alex Sandro sulle fasce, in attacco Chiesa, Dybala e Morata per provare ad accendere un reparto offensivo davvero avaro di reti in Campionato.
Al 2′ minuto Morata in pressing sul rilancio di Terracciano rischia di sbloccare subito la gara, la palla finisce larga e la difesa toscana rilancia. Ma in realtà nella prima frazione succede ben poco, sebbene la disputa non sia priva di interesse o spunti interessanti, semplicemente nessuno riesce ad accendere la luce.
Al 54′ Rabiot su assist di uno scatenato McKennie, tira dal limite deviato in angolo.
L’episodio che cambia il canovaccio tattico della contesa al 72′
Chiesa riparte dalla mediana Milenkovic già ammonito lo stende ingenuamente, secondo giallo in pochi minuti e rosso.
Al 75′ Federico Chiesa che su assist di Locatelli lascia passare il pallone, e poi scaglia un desto terrificante che prende in pieno la traversa. 10 minuti dopo ci riprova Chiesa, dal centro dell’area, botta centrale Terracciano respinge.
La svolta agli ultimi minuti
Al 90′ Cuadrado servito sulla fascia destra da Locatelli, accelera raggiunge la linea di fondo vicino all’area piccola tira una botta che, leggermente deviata da Biraghi diventa imparabile e regala proprio a pochi minuti dalla fine la vittoria alla Juventus che con Chiesa ha rischiato il raddoppio proprio a termine gara.
La squadra di Allegri tira una boccata d’ossigeno prima della sosta per le qualificazioni mondiali e tra due settimane sfiderà la Lazio all’Olimpico per vedere se riuscirà a dare una continuità di risultati assolutamente necessaria per tornare nelle zone alte della classifica, invece la Fiorentina avrà la sfida contro il Milan al Franchi per cercare la prima vittoria di questo Campionato contro una grande.
Tabellino
Juventus (4-4-2) Perin, Danilo, Rugani, De Ligt, Alex Sandro (46′ Pellegrini Lu.), Chiesa, Mckennie, Locatelli, Rabiot (78′ Cuadrado), Dybala (93′ Bentancur), Morata (88′ Kaio Jorge) ALL.: Allegri
Fiorentina (4-3-3) Terracciano, Odriozola, Martinez Quarta, Milenkovic, Biraghi, Bonaventura (78′ Duncan), Torreira (64′ Amrabat), Castrovilli (78′ Nastasic), Callejon (74′ Igor), Vlahovic, Saponara (74′ Sottil). ALL.: Italiano
Marcatore: 91′ Cuadrado (J)