Torino. Uno scatenato Giulio Ciccone ha messo il sigillo sulla quattordicesima tappa del Giro d’Italia che ha portato la corsa rosa dalla provincia di Torino a Cogne in Val d’Aosta.Il forte e vulcanico ciclista abruzzese, che da 2 anni non assaporava un successo importante, prima ha fatto selezione con alcuni violenti scatti. Ad una dozzina di chilometri dal traguardo ha fatto il vuoto alle sue spalle.
Cavalcata tra due ali di folla
Da quel punto la sua cavalcata è stata sottolineata dagli applausi e dagli incoraggiamenti del numeroso pubblico che, assiepato sulle strade, ha assistito al passaggio del Giro d’Italia. Alle spalle di Ciccone si è classificato, ad un minuto e mezzo di distanza, il sudamericano Santiago Buitrago. Il gruppo della maglia rosa con tutti i migliori e con Vincenzo Nibali è arrivato con oltre 7 minuti di distacco. Nella classifica generale nulla cambia per i primi 10 posti della graduatoria.
Domani riposo e poi martedì la grande tappa di montagna con l’arrivo all’Aprica.