Purtroppo non ce l’ha fatta Adrien Sandjo, il calciatore 18enne di origini camerunensi colto da un malore mercoledì pomeriggio sul campo del Beppe Viola, in via Palatucci a Torino. Il giovane attaccante del Cit Turin, ma di proprietà del Bagicalupo, era riuscito a conquistare la tanto ambita convocazione con la Rappresentativa regionale under-19 di Piemonte e Valle d’Aosta, selezione dei migliori giocatori dilettanti, di quella fascia di età, che giocano nelle due regioni.
Proprio nel corso di una partitella tra i convocati in Rappresentativa, al 15esimo del secondo tempo, Adrien si è improvvisamente accasciato a terra colto da un arresto cardiaco. Era entrato in campo solo nel secondo tempo, come da disposizione del mister Licio Russo. Dopo un iniziale tentativo di rimettersi in piedi il ragazzo è improvvisamente rimasto immobile sul terreno di gioco.
Il parallelismo con il caso Eriksen a agli Europei
I compagni di squadra si sono accorti sin da subito della gravita dell’accaduto e si sono stretti a scudo intorno a lui aspettando che i sanitari a bordo campo intervenissero con il defibrillatore. Sia nella testa dei giocatori, coinvolti in prima persona nel tragico evento, sia ai presenti sugli spalti la scena ha ricordato quella accaduta a Christian Eriksen a Euro 2020, durante il match tra Danimarca e Finlandia.

La grande generosità della famiglia: donati gli organi, salveranno la vita a 4 persone
Ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale Molinette, le sue condizioni erano apparse sin da subito molto gravi, tanto che i medici si erano riservati la prognosi. Dopo essere stato intubato e indotto in coma farmacologico il suo cuore aveva ripreso a battere, ma ieri è arrivato un ulteriore peggioramento e nella sera è stata dichiarata la morte celebrale.
Con grande coraggio e generosità, dopo le sei ore di osservazione, i famigliari, mamma e sorella, hanno voluto che gli organi fossero donati a persone in attesa di trapianto. Fegato, cornee, e reni salveranno la vita ad almeno quattro persone ed è bello pensare che in qualche modo Adrien continuerà a vivere sia attraverso le persone che grazie ai suoi organi avranno un’esistenza migliore e sia nelle menti, ma soprattutto nel cuore, di tutti coloro che gli hanno voluto bene.
Il commovente post della fidanzata: “Ti prometto che ci rincontreremo e sarà per sempre”
A+B. Di primo acchito potrebbe sembrare l’inizio di una banale formula matematica, mentre invece rappresenta il sentimento per eccellenza: l’Amore, quello con la A maiuscola. È una formula che appare scritta in alcune delle fotografie che ritraggono Bea e Adrien, fidanzati da 2 anni e sei mesi, presenti sulle stories Instagram presenti nell’account social della ragazza.
Mentre nell’unico post presente c’è una bella foto in bianco e nero del giovane scomparso prematuramente, che abbiamo volutamente scelto come immagine di copertina di questo articolo, accompagnata da un messaggio strappalacrime: “Sei stata la persona più importante della mia vita, solo noi due sappiamo quanto abbiamo riso, litigato, pianto, quanto ci siamo amati. Io ti ho amato, ti amo, ti amerò per sempre. Non ti dimenticherò mai, sarai sempre con me, nel mio cuore avrai sempre il tuo posto nessuno te lo potrà mai togliere. Ti prometto che ci rincontreremo e sarà per sempre. Sei stato il mio numero uno sempre, sono sicura che lo sarai anche in cielo. Ti amo amore anche se non puoi sentirmi“.