Domani sera come tutti i venerdì dalle 21.30 alle 23.30 consueto appuntamento con Area Goal, la trasmissione sportiva, il talk show ideato e condotto dalla giornalista Clara Vercelli su Primantenna tv.
La nostra rubrica che segue le gesta dei personaggi che durante le dirette della trasmissione tratteggiano e scandiscono due ore a parlare di calcio, di sport e molto altro.
Dopo la scoppiettante puntata scorsa, incentrata sulla questione plus valenze che riguarda in primis la Juventus, riteniamo opportuno questa volta riflettere su quali siano i messaggi che ci arrivano dal turno di Champions appena concluso, tra l’altro con la sconfitta dell’Atalanta per mano del Villareal, con i bergamaschi che retrocedono in Europa League.
Il Milan attuale leader di Serie A, chiude mestamente il girone B, raggruppamento assai complesso a dire il vero, all’ultimo posto con 4 miseri punti in 6 partite.
Al netto degli arbitraggi che con Porto e Atletico all’andata hanno penalizzato i rossoneri. È pur vero che stando agli ultimi anni, i rossoneri partivano rispetto a Liverpool e Atletico Madrid sfavoriti e forse alla pari con il Porto giunto terzo.
Però pensare che la squadra di Pioli così convincente in Italia dall’inizio della scorsa stagione, sia riuscita a vincere soltanto nella difficile trasferta contro l’Atletico a Madrid fa pensare a quali possano essere la cause di una dipartita così sommessa.
Diverse le ipotesi sul rendimento altalenante delle squadre italiane
In primis la condizione atletica mostrata soprattutto dalle squadre inglesi, attualmente al top, ma anche la crescita delle squadre portoghesi (Benfica e Sporting Lisbona) e francesi, a parte il super PSG, come ad esempio il Lille fa pensare.
Milan, ma anche Juventus, Inter e parzialmente la stessa Atalanta, che in Serie A sembra correre il doppio degli altri, nel panorama europeo le nostre squadre sembrano giocare col rallentatore sempre inserito.
Le inglesi vere mattatrici di questi gironi passano tutte agli ottavi: Liverpool, Manchester City e Manchester United come prime, Chelsea secondo beffato proprio all’ultimo minuto dallo Zenit che ha regalato alla Juventus un primo posta inaspettato dopo il poker subito dai bianconeri proprio per mano dei blues.
La Spagna con il Real primo, l’Atletico e il Villareal secondi, deve solo prendere atto del ridimensionamento del Barcellona privo del 7 volte Pallone d’Oro Messi. Il Barça con 2 goal fatti e 9 subiti ha mostrato tutti i suoi attuali limiti.
Poi il solito Bayern Monaco, il ritorno dell’Ajax, la sorpresa Salisburgo
Ma quali saranno le regole dei sorteggi che si terranno lunedì?
Ci saranno alcuni criteri da rispettare al momento dell’estrazione: nessuna squadra potrà affrontare un altro club dello stesso girone o della stessa nazione. Le teste di serie giocheranno (Juventus) la partita di ritorno in casa, quindi l’Inter farà la prima in casa e la partita decisiva in trasferta.
Inoltre come stabilito nella passata stagione, da quest’anno la regola del goal in trasferta che valeva doppio, non ci sarà più quindi in casi di parità assoluta tra goal segnati e goal subiti tra le due squadre si giocheranno i tempi supplementari, fatto che porterà molte più gare rispetto al passato agli extratime ed eventuali rigori.
Per tornare nei confini italiani, l’involuzione del Toro
La squadra di Juric, sembra confermare la difficoltà nel battere e nell’imporre il proprio gioco contro le cosiddette “piccole”: 2 punti nelle ultime tre giornate sono pochi, se la sconfitta con la Roma ci può stare, per valore e dimensione tecnica, contro Empoli e Cagliari essere rimontati e avere di fatto disseminato 4 punti, è un passo indietro preoccupante, pur considerando i pesanti infortuni di capitan Belotti e Madragora e tutti gli altri.
Per finire una battuta, suggeritami dal Vice Direttore Saccomando, sull’ormai ex presidente della Sampdoria: “Chissà se l’istrionico presidente blucerchiato, ex per la precisione, si farà notare anche dagli ospiti di San Vittore per le inconfondibili battute al vetriolo oppure ‘il viperetta’ si chiuderà nel silenzio più assoluto“.
Sarebbe interessante sentirlo raccontare che era a un tiro di schioppo dall’ingaggiare Stankovic (motivo per il quale si trovava a Milano). E sarebbe anche utile riflettere sul motivo per il quale in carcere ci sia finito davvero.
Ma sicuramente ne parlerà l’inossidabile Beppe Gandolfo nel suo “Calcio d’inizio” che sono sicuro, non inizierà dalla rocambolesca serata di Champions della Juve.
Comunque Clara Vercelli e la sua squadra sono pronti alla diretta di domani sera, che come sempre sarà da non perdere. Area Goal alle 21.30 su Primantenna Tv, rigorosamente in diretta.