Secondo le direttive illustrate dalla Regione Piemonte per quanto riguarda la terza dose al momento non è possibile effettuare l’adesione dal portale Il Piemonte ti vaccina ma la convocazione avviene direttamente dalle ASL.
Maturati i 5 mesi ovvero i 150 giorni dal completamento del ciclo vaccinale già eseguito, sia con monodose che con doppia dose, l’ASL invia un SMS al cittadino con la proposta di data per ricevere la dose booster entro la finestra temporale di validità del proprio green pass.
Fino a questo passaggio la campagna vaccinale prosegue senza alcun intoppo. Ma se qualcuno dovesse o volesse modificare la data di richiamo?
Le direttive diramate dalla Regione Piemonte specificano che questo è possibile e per l’eventuale modifica della data il cittadino può accedere e procedere attraverso il portale Il Piemonte ti vaccina. Il cambio data è possibile sia per motivi di salute che di lavoro che di studio o anche di viaggio.
Purtroppo però, una volta giunti sul portale il sistema va in tilt. E per il cittadino non rimane che rispettare la data di convocazione precedentemente accordatagli dall’ASL.
Cambio data vaccinazione impossibile da concludere sul portale il Piemonte ti vaccina: come mai?
Accedendo al Portale Il Piemonte ti vaccina ed entrando nella propria area personale il sistema indica che è possibile spostare l’appuntamento per ricevere la terza dose di vaccino senza dover inserire alcun dato.
Abbiamo proceduto a verificare questa opzione ma una volta visualizzati i propri dati e aver autorizzato il cambio appuntamento il sistema rimanda ad alcuni errori.
In prima battuta nella videata compare il messaggio che “si consiglia di rivedere i dati“. E dopo aver verificato che non sussistono errori su questo aspetto il sistema poi propone di “riprovare ad effettuare l’operazione in un altro momento”.
Ma anche se si procede ad eseguire la medesima operazione di cambio data in diversi momenti, il risultato non cambia.
Un vicolo cieco in cui l’unico aiuto in proprio soccorso può essere rappresentato dall’assistenza. Quella telefonica è offerta dal numero verde regionale dedicato all’emergenza Coronavirus ma l’intasamento delle linee non permette di parlare adeguatamente con un operatore in questo periodo.
L’altra opzione è la compilazione del modulo di assistenza offerto dal portale Il Piemonte ti vaccina. Un messaggio chiarisce subito però che tale servizio fornisce risposte e supporto esclusivamente tecnico per l’utilizzo del sito e non può dare informazioni relative agli appuntamenti di vaccinazione che sono di competenza dei Centri Vaccinali.
Un’ulteriore opzione stabilita dalla Regione Piemonte è cercare di cambiare data e di prenotare autonomamente contattando una delle farmacie aderenti oppure rivolgersi al proprio medico di famiglia se vaccinatore. Opzioni valide ma che devono essere ovviamente “testate”: sia le farmacie sia i medici proprio in questo periodo risultano completamente sommersi dalle richieste degli utenti e dei pazienti e potrebbe quindi essere una strada poco percorribile.
Sicuramente la gestione di un alto numero di richieste di terza dose, dato anche un periodo di alti contagi, può essere la spiegazione di questo guasto del sistema.
Certamente per il cittadino questo è un disagio non indifferente. A lui non rimane che cercare di “rispettare” la data già comunicata all’ASL oppure non presentarsi all’appuntamento e aspettare che gli venga notificata dal Sistema un’altra data di vaccinazione.
