Parte da oggi, lunedì 17 gennaio, la procedura semplificata per la gestione di isolamento e quarantena. La decisione, presa dalla Regione Piemonte, stabilisce che i positivi e i loro contatti stretti ricevano un sms che li avvisa dell’inizio e della fine del provvedimento contumaciale.
I cittadini potranno anche consultare direttamente sul portale Salute Piemonte in dettaglio la loro situazione: per accedere è necessario fornire il proprio codice fiscale e il numero della propria tessera sanitaria.
“L’obiettivo è snellire la parte burocratica, evitando lungaggini ed inutili attese ai cittadini. Abbiamo definito un protocollo operativo che, nel rispetto della normativa nazionale, consente al cittadino di ricevere le comunicazioni in modo più rapido, direttamente sul proprio telefono, con un messaggio che ha, a tutti gli effetti, il valore di un provvedimento amministrativo. Semplificando le procedure, garantiamo anche maggiore tempestività ed efficacia nelle attività di tracciamento” hanno precisato il presidente Alberto Cirio e l’assessore Luigi Genesio Icardi.
Quarantena: si entra e si esce con un sms
I cittadini che dopo aver svolto un tampone sono risultati positivi al Covid riceveranno un sms recante il numero del provvedimento contumaciale. Questo sarà da esibire, insieme all’sms stesso e al modulo di autocertificazione, per sottoporsi al tampone di uscita da isolamento o quarantena.
Nel caso in cui non sia possibile disporre di un numero di cellulare o la procedura informatica segnali il mancato recapito dell’sms, viene usato un altro canale di comunicazione al cittadino, come ad esempio la posta elettronica.
Anche per la fine della quarantena il cittadino, dopo aver svolto un tampone con esito negativo, riceverà un sms di certificazione e potrà verificare sul Salute Piemonte l’avvenuta chiusura del suo periodo contumaciale.
Durata della quarantena: le indicazioni della Regione Piemonte
La durata della quarantena e dell’isolamento in caso di positività è di 10 giorni ma deve essere svolto un “tampone di uscita” che ne attesti poi la negatività dal Covid.
I giorni possono essere ridotti a 7 per i vaccinati con booster o con doppia dose o guariti ma da almeno 120 giorni.
Se invece si ha avuto contatti con un positivo i tempi sono differenti:
- I vaccinati con due dosi da più 120 giorni dovranno sottostare ad una quarantena preventiva di 5 giorni e poi sottoporsi ad un tampone di uscita.
- I vaccinati con booster ovvero con la terza dose oppure in alternativa vaccinati con doppia dose o guariti ma da meno di 120 giorni non devono sottostare a nessuna quarantena ma solo ad un periodo di autosorveglianza di 5 giorni. Inoltre non è necessario il tampone se non si presentano sintomi. Infine è necessario usare una mascherina FFP2 per almeno 10 giorni.
- I non vaccinati invece devono sottostare ad un periodo di quarantena di 10 giorni e devono eseguire poi un un tampone d’uscita
Il tampone può essere eseguito sia presso le strutture pubbliche del sistema sanitario regionale, dal proprio medico di famiglia o pediatra, oppure in farmacia o nelle strutture private autorizzate per questa attività.
Generazione del Green pass: le modalità
L’inserimento in piattaforma del tampone molecolare o antigenico negativo comporta l’automatica notifica al Dipartimento di Prevenzione dell’Asl e ai medici di famiglia/pediatri che, previa verifica del rispetto dei termini di legge, attestano entro 24 ore sulla piattaforma l’avvenuta guarigione per consentire l’immediato invio dell’sms di fine isolamento e la notifica al Ministero della Salute di emissione del Green pass da guarigione.