E’ di poche ore fa un post facebook del sindaco di Torino Chiara Appendino che ha deciso di fare, con orgoglio, il punto della situazione sull’evoluzione dal 2016 ad oggi di una delle aree di Torino ricordata per Baraccopoli e degrado ed oggi pronta a rinascere. Stiamo parlando di via Germagnano.
Il post é corredato, da una foto, che abbiamo usato come immagine di copertina che be evidenzia il cambiamento dell’area in questione. Molti i commenti sotto alle parole dell’Appendino vi é chi fa i complimenti per il cambiamento, chi chiede che fine abbiano fatto le persone che in quel campo vivevano, chi invece critica l’Appendino, perché altre aree periferiche della città non sono state prese in considerazione e sono tutt’oggi lasciate all’abbandono ed al degrado. I dettagli sulla riqualificazione dalle sue parole.
Torino, Via Germagnano come ex Villaggio Olimpico: degrado svanito, parla Appendino
“Buongiorno, Torino! Tra le vere e proprie emergenze abbandonate a se stesse da anni (in questo caso, ben 20) che ci siamo trovati ad affrontare, c’è anche – anzi, c’era – la baraccopoli di via Germagnano.
Prima del nostro insediamento erano all’ordine del giorno roghi tossici che rendevano l’aria di Torino irrespirabile, costringendo centinaia di famiglie a vivere con le finestre chiuse anche in piena estate. E quello era solo uno degli effetti di quell’insediamento. Oggi quella baraccopoli non esiste più.
Con impegno, determinazione, serietà e competenza abbiamo messo la parola fine a quell’esperienza fallimentare del centrosinistra. Esattamente come per l’ex Villaggio Olimpico, lo abbiamo fatto con un nuovo modello. Quello che possiamo nominare “Modello Torino”, riconosciuto anche dalla Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese.
Vale a dire superando un’inutile retorica delle “ruspe”, che magari fa tanto rumore ma conclude poco. Lo abbiamo fatto con il lavoro di squadra, lavorando a testa e a voce bassa, lo abbiamo fatto attraverso percorsi complessi che non possiamo e non vogliamo svuotare con uno slogan. Ma lo abbiamo fatto. Punto. Oggi lasciamo in eredità a chi verrà dopo un’area pronta a rinascere. Anche in questo caso, vorrei ringraziare tutte le persone, gli enti e le istituzioni che hanno collaborato.
Appendino risponde ai cittadini, ecco dove sono le persone che vivevano nelle baraccopoli
Così il sindaco Appendino rispondendo a quanti hanno chiesto, nei vari commenti postati, che fine abbiano fatto le persone che risiedevano lì, forse al solo scopo di capire se le baraccopoli si sono spostate altrove oppure per comprendere davvero se la questione può ritenersi conclusa nel migliore dei modi:
“A chi chiede dove sono andate le persone che vivevano in questa baraccopoli (oltre a quelle dei Corsi Tazzoli e Vercelli, sgomberate anch’esse): la quasi totalità è tornata nel proprio paese di origine. Pochissimi nuclei, invece, ci è stato segnalato che si sono trasferiti in altri campi in Piemonte o in altre regioni. Ma quel che più conta è che queste baraccopoli hanno smesso di crescere attraendo nuovi arrivi, cosa che capitava ormai da anni. L’area di via Germagnano, adesso, è pronta per rinascere“.