“La situazione idrica a Torino è sotto controllo, risulta critica in alcune aree pedemontane e montane in quanto servite da acqua proveniente da sorgente che, a causa delle scarse precipitazioni, sono in sofferenza”. Così, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, ha commentato dopo essere stato insieme al presidente della Smat, Paolo Romano, nella “control room”, la sala di controllo del gestore del servizio idrico per tutta la rete idrica dell’area metropolitana.
“Ad oggi – prosegue – rimangono sotto stretta osservazione quei comuni a cui è stato chiesto di emettere ordinanze anti spreco, per un uso responsabile dell’acqua potabile“. Ma al momento i piani per l’emergenza idrica non prevedono criticità tali da compromettere la somministrazione di acqua potabile alla popolazione.
L’importanza della manutenzione e delle opere di accumulo di questo bene essenziale che è l’acqua
“È una situazione che prevede la massima attenzione, ci stiamo rendendo conto tutti – sottolinea il primo cittadino – di quanto sia importante questa risorsa e di quanto sia importante la programmazione degli interventi come la manutenzione delle reti, gli invasi, le opere di mitigazione, di stoccaggio e di accumulo, che devono essere messe in campo“.
Mentre per quanto riguarda Torino tranquillizza tutti e ricorda che l’approvvigionamento idrico della città avviene prevalentemente da pozzi situati a oltre duecento metri di profondità, i quali a seguito della verifica fatta anche oggi in “control room” non hanno fatto riscontrare nessuna criticità. “Dobbiamo prevedere un uso più attento delle acque potabili, dobbiamo metterci in cautela e sicurezza qualora, come pare, questo periodo di siccità continui”, conclude il sindaco.