L’assessore regionale al bilancio, Andrea Tronzano, ha illustrato nel pomeriggio in prima Commissione il disegno di legge sulla variazione del bilancio di previsione 2021-23: tra le misure proposte c’è la sospensione del bollo auto fino al 31 ottobre 2025 per i tassisti e per gli autonoleggi con conducente.
Secondo l’assessore si tratta di una manovra per alleviare le difficoltà provocate dalla pandemia alle due categorie; trattandosi di un’imposta nazionale, non è possibile abrogarla ma solo posticiparne il pagamento senza sanzioni. Il provvedimento prevede anche il taglio del 20% sulla tassa per le concessioni regionali delle aziende faunistico-venatorie e di quelle agri-turistico-venatorie. Nel disegno di legge sono inoltre previsti, di fronte agli effetti della pandemia, contributi ai gestori delle piscine per 1,8 milioni di euro e ai gestori degli impianti a fune per 1,5 milioni di euro.
La Commissione ha dato poi il via libera all’aula per l’assestamento del Consiglio regionale e per il disegno di legge che istituisce l’Orecol, un organismo regionale per il controllo collaborativo, che ha lo scopo di verificare il corretto funzionamento delle strutture organizzative della Giunta e di implementare il sistema dei controlli interni, anche sugli appalti della Regione e delle società in house. Sono stati approvati due emendamenti proposti dall’opposizione, firmati dal presidente della Commissione legalità.

La proposta di Cirio: istituire l’Ufficio del Garanti Regionali
Il presidente del Consiglio regionale, Alberto Cirio, ha infine illustrato la proposta di legge da lui presentata che intende istituire l’Ufficio del Garanti Regionali: un organo collegiale unico che coordini ed eserciti le funzioni di tutela dei diritti delle persone, comprese quelle detenute o private della libertà personale, dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nonché dei diritti degli animali, oggi assegnate a singole figure di garanzia dal legislatore regionale.
Secondo il relatore, questo consentirebbe non solo una maggiore efficienza e un maggiore coordinamento delle funzioni, ma anche una semplificazione legislativa e una più razionale gestione organizzativa delle attività. Per integrare la proposta con la legislazione vigente e le altre proposte di istituzione di nuovi garanti è stato costituito un gruppo di lavoro.