In attesa di sapere cosa ci riserva il futuro tra pro e no green pass, la vita cerca di tornare il più possibile alla normalità. Ritornano in piena attività sempre più negozi, ristoranti, cinema e adesso anche i teatri. È stato infatti annunciato il programma della nuova edizione del Torino Fringe Festival, la manifestazione dedicata al Teatro Off e alle Arti Performative, nel periodo dal 2 al 12 settembre. E per quanti di voi vogliano avere le idee più chiare su cosa sia, ecco le risposte a tutte le vostre domande.
Torino Fringe Festival: cos’è questa manifestazione?
“Fringe” è un termine che in inglese indica “i margini, la periferia”, e in linguaggio artistico, segnala attività ed eventi fuori dai normali circuiti culturali. Laboratori artistici che nascono in ambienti “di nicchia” e che cercano un modo per incontrare il grande pubblico ed esprimersi.

Portare le manfestazioni in giro per Torino è infatti l’idea che guiderà la manifestazione. Non a caso Cecilia Bozzolini, presidente del Fringe Festival ha definito l’evento “un’occasione per artisti e pubblico per vivere, in presenza, il presente ma anche tutto lo spazio di una città, invadendo con le arti performative ogni luogo”.
Il progetto prevede una serie di performances teatrali e artistiche sparse in differenti luoghi della città, tra cui la Fondazione Torino Musei e il Museo Internazionale del Cinema, che ospiteranno alcuni appuntamenti. Altre location saranno, a seconda dello spettacolo, il giardino dell’Hiroshima Mon Amour, la Scuola Holden, il MAO, il Planetario Infini.To e la Casa Teatro Ragazzi e Giovani.
Ad animare il Festival non solo teatro ma anche tavoli di lavoro, conferenze, presentazioni di libri e happy hour con artisti. Vediamo quale appuntamento promette di essere particolarmente interessante.
Gli appuntamenti del Festival
Tra i vari eventi segnaliamo “Barabba – corso di sopravvivenza al paese reale”, spettacolo del Terzo Segreto di Satira, “Sciaboletta”, incentrato sulla figura di Vittorio Emanuele III, e “Tea Ceremony” performance che interagisce col pubblico e che opera un confronto culturale tra diverse civiltà.

Molto spazio è riservato anche alla donna: l’universo femminile è infatti presente negli spettacoli “Tua, Linda”, “Flirt”, “Dita di dama”, “Alice, per adesso” e “Rusina”, che raccontano storie di donne mettendo in scena la loro psicologia, le loro storie e i loro sogni.
Tuttavia, come dicevamo, nel Festival non c’è solo teatro ma anche altro. Di particolarmente interessante segnaliamo “Moon”, viaggio musicale che illustra la storia dell’universo e la nascita della vita in programmazione al Planetario di Torino, mentre per gli amanti della lettura (e dell’alcool) consigliamo la presentazione del libro “Elogio della sbronza consapevole” di Enrico Remmert e Luca Ragagnin.
Per scoprire il resto del ricco programma e avere tutte le informazioni necessarie, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale del Torino Fringe Festival. Qui sotto, invece, le indicazioni dei costi.
BIGLIETTI
Carnet 5 spettacoli 40 €
Spettacolo singolo Intero 12 €
Spettacolo singolo Ridotto 10 €
ELENCO RIDUZIONI
Studenti universitari
Under 25
Bambini fino a 12 anni
Over 65
Disabili
Abbonamento Musei PiemonteTorino + Piemonte Card
Tessera Arci
Museo Nazionale del Cinema di Torino
Fondazione Torino Musei
A spasso con le rassegne
Scuola Holden (allievi)
Dipendenti Gruppo IREN