Si è svolta oggi a Palazzo Barolo (un nome significativo) la presentazione del doppio evento “Vendemmia a Torino” e “Portici divini”. I due appuntamenti saranno occasione per promuovere i vini piemontesi e il turismo tramite le tante eccellenze del nostro territorio.
Un bel progetto che punta dritto a uno dei motori economici più importanti del Paese, e cioè quello enogastronomico. Sono da sempre convinto che i nostri prodotti, regionali o nazionali che siano, devono essere intimamente legati all’imprenditoria, perché possono diventare facilmente fonte di introiti. L’assessore regionale alla cultura Valentina Poggio ha parlato non a caso di un mercato vinicolo che ha guadagnato circa 2 miliardi di euro nell’ultimo anno.
“Vendemmia a Torino”, il vino tra turismo ed economia
A presentare l’evento la succitata Vittoria Poggio, Paola Casagrande (direttore coordinamento politiche e fondi Europei regione Piemonte), Enzo Pompilio D’Alicandro (vicepresidente della Camera di commercio di Torino), Germano Tagliasacchi (Direttore della Fondazione Contrada Torino Onlus, ideatore di “Portici Divini”) e Alessandra Giani (CEO e Founder Eventum, ideatrice di “Vendemmia a Torino”).

“Vendemmia a Torino” è progetto che prevede una serie di attività legate ovviamente al vino e che si articolano in cene e degustazioni che vanno dal 22 ottobre al 7 novembre. Le location sono situate principalmente a Torino più qualche escursione fuori città (per tutti i dettagli vi invitiamo a consultare il programma sul sito ufficiale dell’evento).
Sicuramente il più suggestivo di tutti è la “Cena gourmet in tram” di sabato 6 novembre. Immaginate di poter degustare un menu completo accompagnato da una selezione di vini, il tutto all’interno di un tram che scivola romanticamente per le strade di Torino. Difficile pensare a qualcosa di più affascinante.
Parallelamente a questo progetto ci sarà l’evento “Portici divini”, che si svolgerà dal 22 al 31 ottobre.
“Portici divini”: 7 specialità da degustare
Ristoranti, enoteche, caffè, pasticcerie e gelaterie di Torino si preparano per farvi scoprire le eccellenze vitivinicole del torinese. La Camera di Commercio di Torino ha infatti selezionato 7 vini DOCG e DOC, tra bianchi e rossi, che saranno presenti nei migliori locali dei portici. Non è un caso che si sia scelto questa ambientazione, in quanto Torino è la terza città in Italia per lunghezza dei portici.
I 7 vini in questione sono l’Erbaluce di Caluso (DOCG) e le DOC Carema, Canavese, Freisa di Chieri, Collina Torinese, Pinerolese e Valsusa. Chi scrive conosce già i primi due in lista e non posso che parlare bene di entrambi; il primo è un bianco, limpido e secco con una bassa gradazione alcolica (10-12% a seconda dei casi) che lo rende versatile per tanti piatti. Il Carema è invece un perfetto Nebbiolo e in quanto tale molto fine, nobile e morbido di sapore.
Di seguito, la mappa con l’elenco dei locali che partecipano all’iniziativa.
