Torna il Festival Mezzopieno. E come sempre lo fa con positività, gioia e fiducia. Ovvero gli elementi cardine di questa kermesse che da sempre ambisce ad essere un momento di sintesi e di riflessione sulle principali esperienze italiane impegnate nella diffusione di una nuova cultura della positività.
Ad ospitare il Festival in quest’ultima edizione, che si terrà da venerdì 1° ottobre a domenica 3 ottobre, sarà il centro culturale Cascina Roccafranca in via Edoardo Rubino 45 a Torino.
Per tutto il fine settimana, si terranno dialoghi tematici, incontri, dibattiti, visite guidate, laboratori e workshop aperti al pubblico e gratuiti per analizzare e mettere a confronto esperienze virtuose e per offrire momenti di conoscenza e di approfondimento delle buone pratiche nazionali e locali insieme a chi le sta realizzando.
Ma che cos’è davvero Mezzopieno?
Movimento Mezzopieno: una rete che diffonde il cambiamento positivo
La rete italiana Mezzopieno, che proprio dalla città di Torino prende vita ma a cui sono associate anche altre 20 realtà associative in tutta Italia , è un intersecarsi di persone differenti, con età differenti, che praticano mestieri differenti e con alle spalle storie differenti. Tutte però accomunate da un piccolo grande desiderio. Quello di dare il proprio contributo per una società migliore, più positiva, inclusiva e gentile.
Mezzopieno è un collettivo di associazioni, aziende, scuole, giornalisti, insegnanti, ricercatori, artisti e persone comuni impegnate dal 2005 nella diffusione della cultura della positività in differenti contesti tra cui scuole, aziende, ospedali, università, associazioni oltre che tra la gente.
Tra gli impegni portati avanti negli ultimi anni dall’associazione il primo free press di sole buone notizie, il “Mezzopieno News”, il primo TG delle Buone Notizie diffuso nelle scuole di tutta Italia, la campagna “Parità di informazione positiva”, una proposta di buone pratiche per fare informazione costruttiva e riformare il mondo dell’informazione e dei media.
Un festival all’insegna della positività
Ed infine il festival, in cui convergono i testimoni dell’Italia positiva da diversi settori della società, dal mondo della scienza, dell’arte, dell’accademia, dell’attivismo, della spiritualità e dell’educazione.
La manifestazione si svolge anche nello spirito dell’economia del dono: tutte le attività organizzate al suo interno sono gratuite ed i partecipanti contribuiscono in modo libero nel modo in cui possono.
“Il Festival Mezzopieno è una grande festa per riconnettersi tra di noi e con il mondo, per ripartire da un nuovo concetto di positività. È un luogo di incontro, di scambio e di conoscenza di nuovi percorsi di positività e di generatività collettiva per affermare le qualità e valorizzare la bellezza del mondo e degli esseri umani” commenta Luca Streri, fondatore del Movimento Mezzopieno.
Il programma del Festival Mezzopieno 2021
Tre giorni di festa, condivisione e di immersione nella cultura della positività.
Il Festival Mezzopieno è un grande simposio interdisciplinare che permette di far conoscere ed approfondire i percorsi che stanno portando fiducia e gratitudine a diversi livelli della società e nei diversi campi della vita della collettività.
Ad aprire l’edizione 2021, venerdì 1 ottobre alle ore 19 sarà un ospite speciale, Ugo Nespolo, uno dei più importanti e conosciuti artisti italiani contemporanei.
Sabato 2 ottobre, il Festival continuerà dalle 10.30 con i dialoghi tematici, tra gli ospiti più attesi Enzo Bianchi, monaco e saggista. Durante la giornata si parlerà di dialogo interculturale, del viaggio come momento di trasformazione e di impegno giovanile.
In contemporanea ai dialoghi tematici, ci saranno i laboratori. Un’opportunità di sperimentare attività, approfondimenti e applicazioni pratiche che arricchiscono e integrano i temi trattati nel Festival. Vi saranno inoltre incontri con i relatori, performance e condivisioni realizzati in piccoli gruppi su prenotazione e con la possibilità di vivere un’esperienza diretta e partecipativa per esplorare la positività, gratitudine, la fiducia e la condivisione generativa.


Laboratori e giochi per i più giovani
I laboratori sono organizzati anche per i più piccoli con attività ed esperienze ideate espressamente per loro nello spirito Mezzopieno. Nello spazio dedicato ai bambini inoltre si svolgono per tutta la durata del Festival i giochi della gentilezza e della positività, attività di giornalismo positivo e il noto format TG delle buone notizie dei ragazzi. Lo strumento ludico si trasforma in una via per sensibilizzare i giovani sulle tematiche trattate nel festival.
Domenica 3 ottobre, il Festival continua con due esperienze immersive dislocate nella città di Torino. Alle 10.30 sarà organizzata la visita guidata con la curatrice al museo etnografico Missioni don Bosco. Mentre alle 15 l’evento “Migrantour” itinerari urbani interculturali accompagnati da migranti, nel quartiere di San Salvario.
Per scoprire il programma dettagliato e gli ospiti si può consultare il sito ufficiale del Festival Mezzopieno. La partecipazione agli eventi è aperta e gratuita ma è consigliata l’iscrizione e la prenotazione attraverso la compilazione di un apposito form online.