Quali sono le storie che è possibile raccontare e scoprire nei paesi coinvolti dai principali flussi migratori? Come sviluppare una nuova narrazione delle migrazioni, tra diritto fondamentale alla mobilità e scelta di restare? Questi i temi al centro della serata “Contrecourant: migrazioni e nuove narrazioni” organizzata lunedì 8 novembre dalle 19.30 presso l’associazione culturale Comala in Corso Ferrucci 65 a Torino.
A discuterne saranno Andrea de Georgio, giornalista freelance, analista e documentarista esperto di Africa Occidentale, Tana Anglana, Esperta di Migrazione e Sviluppo e Membro vicario del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo e Andrea Oleandri, Chief Operating Officer della Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili (CILD) – Progetto OPEN Migration.
L’evento, organizzato da Engim Internazionale Piemonte, annovererà oltre al talk anche la proiezione del documentario “Contrecourant” di Andrea De Georgio girato tra Bamako e Dakar e la mostra fotografica “Storie Interrotte” di Engim Internazionale, realizzata nel 2019 da Andrea de Georgio, Annalisa Camilli e Michele Cattani in Mali e a Bardonecchia.
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Migrazioni e informazione: la necessità di comunicare in modo responsabile
Al centro dell’evento “Contrecourant: migrazioni e nuove narrazioni” c’è l’intenzionalità di educare a un racconto responsabile delle migrazioni e alla necessità di comunicare ed informare correttamente i fenomeni migratori, nel rispetto delle storie delle persone in movimento o di chi sceglie di restare.
Ad organizzarlo è Engim Internazionale Piemonte, ONG che opera in Italia e all’estero, nei settori della formazione, orientamento, cooperazione internazionale, volontariato e educazione alla cittadinanza globale.
“Engim Internazionale è impegnata da anni su questo tema perché l’informazione
è alla base del modo in cui costruiamo il nostro pensiero e le nostre azioni. È
urgente, oltre che necessario, comprendere che esistono modi diversi e più
appropriati per raccontare i fenomeni, che si può fare un’informazione internazionale responsabile e pensare una comunicazione attenta alle storie delle persone, a una narrazione nuova e priva di stereotipi, in primis sulle questioni migratorie” spiega Mariangela Ciriello, Responsabile Educazione alla Cittadinanza Globale.
Un portale per raccontare le migrazioni con video a 360°
All’interno della mostra multimediale “Storie Interrotte” che sarà esposta durante la serata di “Contrecourant: migrazioni e nuove narrazioni” all’associazione Comala saranno contenuti anche i video a 360° realizzati da Stefano Sburlati di Motion Pixel nel 2021.
Questa serie di video prodotti ad hoc per raccontare alcuni aspetti legati alla migrazione in Italia sono raccolti anche nel portale “Migrazioni, Lavoro e diritti” che ha la particolarità di avere gli ambienti navigabili a 360°.
Il portale nasce all’interno del progetto GOT di Engim Internazionale, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, ed è realizzato da Motion Pixel.