Rivoluzione green anche nel campo dell’editoria, è il principio con cui MA Bookstore apre la sua attività. Si tratta di una novità assoluta che farà il suo debutto a Torino, più precisamente all’interno delle Officine S di Corso Mortara 24.
MA Bookstore e le Officine S sono due progetti ambiziosi che vale la pena conoscere un po’ meglio. Partiamo da queste ultime.
Le Officine S, il nuovo polo attrattivo di Torino
Le Officine S sono state inaugurate il 16 dicembre scorso e si ripromettono di essere non solo un punto commerciale ma anche un luogo di incontro e scambio culturale. Nascono dal recupero delle vecchie Officine Savigliano, un progetto per cui sono stati investiti oltre 10 milioni di euro.
Il centro è organizzato seguendo 3 grandi gruppi: Sapori, Svago e Sorprese (ecco spiegata la “S” del nome, che ricorda non solo il precedente “Savigliano”). Nel primo sono comprese tutte quelle attività incentrate sul cibo, compresi ristoranti e supermercati.

Il secondo è concepito come uno spazio dove divertirsi all’insegna dello svago e dell’intrattenimento; il terzo, infine, ospita live music, eventi, appuntamenti culturali, presentazioni e molto altro, sia per grandi che per piccini. Ed è nel settore “Svago” che prossimamente nascerà il MA Bookstore.
MA Bookstore, un nuovo modo di leggere i libri
Il nome MA nasce da un ideogramma giapponese, che si può tradurre come “spazio vuoto tra due elementi strutturali”. Nella vita quotidiana, il MA indica il momento in cui riposare la mente, cercando di scaricare lo stress e ritrovare l’armonia con il mondo esterno.
Lo scopo del MA Bookstore è esattamente questo; oltre a essere una libreria fornita di oltre 30.000 titoli, si presenta come un’area coworking, un caffè letterario e un forum di incontri. Praticamente un luogo per rilassare il cervello mentre si fanno attività che lo stimolano.
Il progetto si basa sui principi green più moderni. Giuseppe Messina, uno dei fondatori del progetto, ha dichiarato che MA Bookstore “si fonda su tre cardini: l’ecosostenibilità, il comfort e la multimedialità”. La sceltà è quella “di dare vita a uno spazio dove la cultura è armonia e rispetto della natura, ricrea il calore domestico ed è a misura della Generazione Z”.
Il brand MA è un progetto napoletano che, come abbiamo detto, debutterà per la prima volta a Torino il prossimo 6 gennaio. Nelle intenzioni dei fondatori c’è quello di aprire altri 10 punti in altrettanti città d’Italia entro il 2022, fino ad arrivare a 30 entro il 2024.