Con l’inizio di questa nuova settimana si chiude il mese di agosto e, per tanti, si chiudono o stanno per chiudersi le ferie. A volte il ritorno al lavoro può sembrare più duro del solito, ma per quanti si trovino in questa situazione c’è un’ottima soluzione per addolcire il tutto.
La soluzione è concedersi un ultimo piacevole momento di relax che chiuda l’estate in bellezza. E quale momento migliore del rifugiarsi tra il verde delle Langhe? Vi abbiamo già offerto due scorci di questo posto straordinario parlandovi di Alba e del Réva Resort, ma vi diamo un ulteriore motivo per visitarlo: la vendemmia.
L’esperienza della vendemmia
Settembre non è solo il mese che chiude l’estate, ma è anche il mese della vendemmia, un agricoltore lo sa bene. Per i produttori dell’ottimo vino piemontese, è il momento di rimboccarsi le maniche e dare vita alle nuove annate di Barbera, Barolo, Nebbiolo, Dolcetto, Arneis e altri.
Sebbene la vendemmia non sia un processo facile ma anzi decisamente faticoso, rimane tuttavia un momento particolare che si distingue da qualsiasi altra raccolta agricola. Perché? I motivi sono diversi, e chi scrive ve li testimonia in prima persona, avendovi partecipato attivamente.
Innanzitutto per il clima, che è mite e non quello soffocante dell’estate più pura. Lavorare, per quanto duro, in questo periodo è preferibile rispetto ad altri. Dopodiché l’atmosfera che si crea è decisamente unica: si dà il via a un processo lavorativo che viene scandito da un dettaglio molto affascinante, ovvero i profumi.
La vendemmia è un misto di odori gradevoli che va da quello dell’uva raccolta (tenue e dolce) a quella spremuta (più inteso e deciso) fino a quello del mosto (il più particolare di tutti, al punto tale che viene ricordato nel titolo di un celebre film, “Il profumo del mosto selvatico” di Alfonso Arau).
Qui in Piemonte questi dettagli si fondono ulteriormente con quello più importante di tutti, vale a dire lo scenario. I colori delle Langhe restano il tocco finale che toglie il fiato a chiunque ami i paesaggi naturali. Il misto di odori di cui sopra si mescola a un misto di colori capaci di rendere indimenticabile un momento apparentemente normale, come quello di una cena.

Cena tra i vigneti delle Langhe, un’esperienza unica
“Cena in Vigna” è il progetto organizzato da Top Style Tour Operator. L’idea è semplice: cenare sotto le stelle, immersi tra i vigneti e le colline delle Langhe e del Monferrato. L’esperienza è valida per tutti i sabato fino al 30 settembre e il programma è del tutto appetibile.
L’evento inizia alle 19, in Cantina, e viene aperto da un “aperitivo di benvenuto” a base di degustazione di vini locali. Si prosegue con la cena vera e propria, con le tavole sistemate tra i filari delle vigne, a diretto contatto con uva e natura. Da quel momento l’incanto prosegue con piatti tipicamente piemontesi.
Il menù prevede infatti antipasti tipici delle tradizione, agnolotti saltati in padella, bocconcini al Barolo con contorno di stagione, dolce locale, acqua e vini. E siccome un buon pranzo va chiuso come si deve, in ultimo vi attende il caffè e una “grappa del vecchio Piemonte”. Il tutto al modico costo di 49 euro (tutto compreso) e 28 euro per i bambini.
Niente paura se per caso avete preferenze vegetariane, vegane o avete intolleranze alimentari. Il menu, giustamente inclusivo, prevede la possibilità di venire incontro a tutte le esigenze. E se per caso il tempo dovesse minacciare pioggia, la cena non viene annullata ma semplicemente spostata al coperto, rimanendo comunque accanto alle vigne.
Per quanti vogliano concedersi qualche bicchiere in più e preferiscono non rimettersi in viaggio, c’è la possibilità di pernottare in agriturismi e castelli (veri castelli) in zona, per trasformare l’esperienza da unica in regale.
Potete trovare tutte le informazioni che desiderate ai numeri 3348766648 e 0115218249, oppure utilizzare la mai info@realastminute.it. Ulteriore riferimento a vostra disposizione è la pagina facebook di Top Style Tour Operator.