Questo weekend a Casale Monferrato si celebra la Festa del Tartufo Bianco, una vera e propria peculiarità del territorio piemontese. Chi deciderà di raggiungere la città in provincia di Alessandria avrà la possibilità di acquistare il prodotto in loco e di assaggiarlo all’interno di alcuni piatti tipici come il carpaccio alla monferrina di fassona piemontese, il risotto “dal Pòpal”, una cocotte con cardo gobbo di Nizza, topinambur e uovo, e per concludere anche il gelato artigianale sarà arricchito con una spolverata di tartufo bianco, un abbinamento molto particolare, ma del tutto innovativo.
Il programma della Festa del Tartufo Bianco
Sabato 27 novembre alle ore 15:00 si terrà la conferenza Nuove sfide della filiera del tartufo: cambiamento climatico e mercato informale, in cui si parlerà della struttura della filiera del tartufo nazionale, dalla produzione alla commercializzazione del tartufo fresco e trasformato, con una particolare riflessione su come orientare un settore informale.
Nella giornata di domenica 28 novembre ci sarà un altro dibattito dal titolo Tartufo bianco d’Alba: prodotto del territorio o prodotto commerciale? che anticiperà l’inaugurazione vera e propria dell’evento nel quale sarà inoltre possibile visitare due mostre allestite nelle sale del Castello del Monferrato: Monfrà e Monfrìn, disegni e tempere di Mario Pavese, e Manica Lunga e Mosaico – voci e colori del Ravasenga.

Stand, degustazioni e una gita a Casale Monferrato
Il tartufo bianco sarà il vero e proprio protagonista di questa festa mediante i vari stand che saranno allestiti per l’occasione, ma alla Festa del Tartufo Bianco si potranno assaporare altre delizie nostrane ed enogastronomiche oltre che ammirare i maestri artigiani del territorio, immergendosi nella cultura monferrina.
Casale Monferrato è una città ricca di cultura: tra musei, chiese e piazze sono numerosi i luoghi della città che meriterebbero una visita come ad esempio il castello che sorge sulla riva del Po, il palazzo Langosco, il palazzo San Giorgio e il palazzo Treville, costruito nel 1730. Molto suggestivo il Duomo romanico, uno dei monumenti più antichi della città e della provincia di Alessandria, la cui fondazione viene fatta risalire al re Liutprando, nel quale vi sono racchiuse varie preziosità tra cui il bellissimo crocifisso del XII secolo, gli splendidi mosaici e alcuni resti del primitivo pavimento.