Ammontano a circa 31 milioni e 500 mila euro i fondi che la Regione Piemonte ha stanziato a favore dei 14 Gruppi di azione locale che operano sul territorio collinare e montano piemontese. Lo stanziamento previsto servirà per favorire lo sviluppo socio-economico in queste zone considerate più disagiate rispetto ad altri territori.
I Gruppi di azione locali anche chiamati Gal sono “agenzie di sviluppo locale” ovvero società consortili costituite da soggetti pubblici, associazioni di categoria, consorzi e fondazioni. I Gal nascono all’interno dell’iniziativa Comunitaria Leader lanciata nel 1988 dalla Comunità Europea per favorire lo sviluppo delle aree rurali svantaggiate attraverso un approccio bottom-up.
Questi gruppi si adoperano per valorizzare le potenzialità locali promuovendo il consolidamento e la costituzione di reti di operatori al loro interno. Grazie al nuovo contributo esteso dalla Regione Piemonte i Gal potranno dare priorità a interventi mirati come lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, il turismo sostenibile, la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale ed infine l’accesso ai servizi pubblici essenziali.
Un ulteriore finanziamento ai Gal: la misura 19 Sviluppo locale “Leader”
Il nuovo stanziamento della Regione Piemonte va ad aggiungersi ad un altro programma a tutela dei Gruppi d’azione Locale già preesistente. Si tratta del programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 attuato nello specifico nella Misura 19 “Sostegno allo sviluppo locale LEADER”, in passato iniziativa autonoma e poi integrata all’interno del Piano regionale.
Proprio grazie a questo programma si è potuto procedere a finanziare 65 milioni di euro in sette anni di programmazione.
Da quanto illustra la Regione Piemonte lo sviluppo locale “Leader” viene gestito dai Gruppi di azione locale mediante una strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo elaborata sulla base dei bisogni e delle potenzialità locali con il coinvolgimento delle comunità interessate. Ogni GAL riceve un contributo minimo di 3 milioni di euro per l’attuazione del proprio Programma di sviluppo locale, ovvero un insieme di iniziative di tipo partecipativo delineate sui fabbisogni e caratteristiche specifiche dell’area interessata.
E grazie al nuovo finanziamento espresso dalla Regione i Gal potranno continuare a portare avanti i propri Programmi di sviluppo locale anche nel biennio 2021-22.
Il vicepresidente e assessore alla Montagna Fabio Carosso ha sottolineato che “l’approccio ‘Leader’, giunto alla quarta programmazione, ha consentito negli ultimi 20 anni di affrontare, con risultati apprezzabili, le principali sfide poste dai territori più fragili e marginali del Piemonte in termini di rilancio economico, aggregando le realtà economiche e sociali più frammentate e disperse.
“Grazie alla valorizzazione delle potenzialità locali in ottica multisettoriale, si è creato un proficuo sistema di relazioni tra gli attori del territorio che ha contribuito al mantenimento della qualità della vita e alla creazione e allo sviluppo di numerose attività imprenditoriali. Inoltre è stata favorita la costruzione di reti locali” ha commentato l’assessore Carosso.

I 14 Gruppi Azione Locale interessati dal finanziamento
Come illustrato saranno 14 i Gruppi di Azione Locale che riceveranno l’ulteriore finanziamento della Regione Piemonte.
- Giarolo Leader che coinvolge 55 Comuni tutti situati in provincia di Alessandria
- Borba-Le Valli Aleramiche dell’Alto Monferrato ha un’area di interesse molto vasta che raggruppa 58 Comuni che si situano nell’’Alto Monferrato Aleramico, Langa, Suol d’Aleramo, Tobbio al Colma, Langa Astigiana Val Bormida, Ovada Acqui Terme
- Terre Astigiane nelle Colline Patrimonio dell’Umanità si occupa del territorio del Sud Astigiano e si propone di promuovere tutte le iniziative che possano contribuire ad uno sviluppo di qualità del sistema economico-territoriale dell’astigiano e del Monferrato in generale
- Basso Monferrato Astigiano raggruppa Comuni sia della provincia di Asti che di Alessandria
- Langhe Roero Leader rappresenta il tessuto socio-economico del territorio di Langhe e Roero e comprende l’Alta Langa fino a includere la Bassa Langa e il Roero per un totale di 80 Comuni totali
- Mongioie rappresenta 46 comuni di cui 41 appartenenti alle seguenti cinque Unioni Montane: dell’Alta Val Tanaro, del Mondolè, del Monte Regale, delle Valli Monregalesi, delle Valli Mongia Cevetta Langa Cebana Alta Valle Bormida
- Valli Gesso Vermenagna Pesio Leader raggruppa i Comuni della Comunità Montana omonima situati nell’area sud-occidentale del Cuneese
- Tradizione delle Terre Occitane occupa la parte sud occidentale della Regione Piemonte entro i confini amministrativi della Provincia di Cuneo, nel territorio delle Valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po, Bronda e Infernotto
- Escartons e Valli Valdesi opera su un territorio che comprende le valli alpine del bacino Pinerolese, della Valle di Susa e della Val Sangone
- Valli di Lanzo Ceronda e Casternone unisce 21 comuni, di cui tutti quelli della ex-Comunità Montana Valli Ceronda e Casternone e una parte di quelli della ex-comunità Montana Valli di Lanzo
- Valli del Canavese Il suo territorio è circondato dalla Valle d’Aosta a nord, dal Biellese e dalla pianura eporediese a est, dal basso Canavese a sud, dalle Valli di Lanzo a sud-ovest. Infine verso ovest un breve tratto della Valle Orco confina con la Francia
- Montagne biellesi raggruppa 47 comuni ed i territori dell’Unione Montana Valle Cervo La Bürsch, l’Unione Montana Valle Elvo, l’Unione Montana dei Comuni del Biellese Orientale e l’Unione montana delle Prealpi biellesi
- Terre del Sesia si occupa del territorio dell’Unione Montana dei Comuni della Valsesia, delle aree collinari e dei Comuni facenti parte di Terre del Sesia
- Laghi e Monti del Verbano-Cusio-Ossola indirizza la sua attività in gran parte del territorio della provincia del VCO e recentemente a tutto il territorio provinciale, ad esclusione del comune di Verbania