A Dubai per sviluppare opportunità per le imprese torinesi e piemontesi e per consolidare i rapporti con il mercato emiratino. La Camera di Commercio di Torino ha deciso di prendere parte alla 12a edizione del World Chambers Congress, il Congresso Mondiale delle Camere di commercio in programma da domani e fino al 25 novembre nella città degli Emirati Arabi
Il Presidente della Camera di Commercio di Torino, Dario Gallina, già membro del Board dell’Executive Council dell’International Chamber of commerce – World Chambers Federation insieme ad una delegazione torinese parteciperanno all’evento con l’obiettivo di sviluppare e consolidare una rete di contatti e rapporti a beneficio delle imprese torinesi e piemontesi.
All’interno dell’area fieristica del Congresso è previsto anche uno spazio espositivo che sarà base per incontri istituzionali e presentazioni del territorio torinese e piemontese.
500 partecipanti provenienti da oltre 100 paesi, 80 speaker internazionali, 40 sessioni di dibattito sui temi dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico. Questi i numeri del Congresso Mondiale delle Camere che rappresenta un momento di confronto e di benchmarking tra le Camere di commercio di tutto il mondo, per delineare quali servizi si possono offrire alle imprese locali per affrontare i cambiamenti, cogliere le opportunità, rimanere competitivi.
“Nel 2020 l’interscambio Piemonte Emirati Arabi ha raggiunto, nonostante la pandemia, i 224,3 milioni di euro, con una bilancia commerciale nettamente a nostro favore. In questi giorni rinnoveremo accordi di collaborazione con partner istituzionali emiratini, come la Camera di commercio di Sharjah e sigleremo nuovi accordi con enti prestigiosi come DAFZA, la Dubai Airport Free Zone, per facilitare l’accesso delle imprese torinesi non solo al mercato emiratino, ma all’intera area dei paesi del Golfo di cui gli Emirati rappresentano il maggiore hub logistico” spiega Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino.

Piemonte: la 5° regione italiana per export negli Emirati Arabi
Il Piemonte è la 5° regione italiana per export negli Emirati Arabi Uniti con un’incidenza del 5,3% sull’export nazionale.
Nel 2020 il Piemonte ha esportato negli Emirati Arabi 211,2 milioni di euro con un calo del 19,2% rispetto al 2019 che si era chiuso con 261,3 milioni di euro. Nei primi sei mesi del 2021 il Piemonte ha già esportato per 123,6 milioni di euro, in netta crescita rispetto allo stesso periodo del 2020 che si era chiuso con 102,1 milioni.
Il 97,9% dell’export è costituito da prodotti delle attività manifatturiere: macchinari, prodotti alimentari, prodotti tessili e abbigliamento, prodotti chimici e mezzi di trasporto.
La Camera di commercio di Torino è attiva da anni negli Emirati Arabi e nell’area del Golfo: nel 2020 è stato siglato un accordo con l’Halal Trade and Marketing Centre di DUBAI, ente emiratino specializzato nel training e nel matching commerciale per facilitare l’accesso delle imprese alle opportunità offerte dal mercato Halal internazionale nei settori food&beverage, cosmetica, fashion e design. E da questo accordo è nato nel 2021 il progetto “Torino-Emirati Arabi”, mirato ad accompagnare le aziende dei settori food & beverage e cosmetica nell’accesso al mercato della Grande Distribuzione Organizzata emiratina. L’iniziativa, consistente in un percorso di informazione, formazione e incontri commerciali, prevede lo sviluppo delle vendite sia via e-commerce sia on-site.
La Camera di commercio di Torino, inoltre, mette inoltre a disposizione delle imprese torinesi servizi di informazione specifici dedicati ai mercati dell’area MENA del Middle East and North Africa: sia nell’ambito dello sportello per l’internazionalizzazione Wordpass con focus su import-export e certificazione Halal, sia nell’ambito del progetto Export Library attraverso la realizzazione di materiale informativo sui vari paesi dell’area, a disposizione di imprese e operatori economici sul sito della Camera di commercio di Torino.