Nel cuore di Torino, nel Centro Polifunzionale Piero Della Francesca, da due decenni esiste e resiste quella che non è solo una semplice scuola di danza. Il Centro Culturale Shèhèrazade è la culla di un sogno, il sogno della danzatrice Erica Cagliano che qui ha costruito una seconda famiglia per tanti ragazzi del territorio. Un punto di aggregazione e di disciplina che racchiude in sé tante storie, di ragazzi cresciuti insieme, di bambini diventati adulti sotto la passione per la danza classica e non solo.
Nel 2001 nasce la Scuola di danza ‘Centro Culturale Shèhèrazade’ che si pone come obiettivo l’interdisciplinarità fra le varie arti. La volontà di Erica Cagliano, e soci iniziali, è quella di integrare la danza con altre forme di espressione artistica come la musica, il canto, la recitazione e le arti figurative.
Il primo corso di danza alla Sacro Cuore
L’attività di insegnante di danza è nata nei primi anni ’90, come la stessa Erica Cagliano racconta: “Ho iniziato in una scuola in via Pianezza, era la ‘Sacro Cuore’ che in quegli anni andava per la maggiore nel quartiere, era gestita dalle suore e contava tanti iscritti. Io volevo ancora ballare, ma quando mi si è presentata questa possibilità ho pensato ‘perché no?’. Da quel momento è nata una collaborazione durata diversi anni. All’inizio non è stato semplice perché i corsi che si facevano già non erano così strutturati. Io invece cercavo di trasmettere più rigore. Ma la cosa bella è che già al primo spettacolo mi è stata fatta notare la differenza in positivo rispetto a quelli precedenti“.
Nasceva così una collaborazione che contava l’appoggio organizzativo della P.G.S. e poi dell’Associazione A.C.A.M. di Collegno. Il corso di danza alla ‘Sacro Cuore’ era diventato qualcosa di enorme e coinvolgente e anche per questo non fu più possibile per l’istituto mantenerlo attivo.

La nascita del Centro Culturale
Da qui la decisione di Erica Cagliano di investire tutto in una nuova scuola di danza. Nel 2001 venne così fondato il ‘Centro Culturale Shèhèrazade’. La prima sede non fu però Piero della Francesca: “All’inizio prendemmo degli spazi allo Sporting Dora – racconta la maestra Erica -. Nel piano di sopra, che era adibito per la scherma, facemmo tutti i lavori per farlo diventare una scuola di danza. Il posto era bello, vista sulla Dora. Si entrava subito nel salone che era una cosa positiva anche se non in Italia. Il problema è che non avevamo capito dove ci trovavamo, con varie vicissitudini con i proprietari. Pagavamo una cifra spropositata e abbiamo dovuto spostarci”.
Il centro Sheherazade circa 15 anni fa passò quindi nell’attuale sistemazione. Erica Cagliano è per tutti i suoi ragazzi e le sue ragazze maestra Erica. Nel centro non si insegna solo la classica, ma come si era prefissato al momento della fondazione, dentro ci sono anche il progetto musical, l’improvvisazione teatrale, propedeutica alla danza, classico per adulti, storia della danza e danza contemporanea.
Un sogno e una famiglia chiamata Shèhèrazade
Quel che sorprende attraversando la porta del centro Shèhèrazade è avere la sensazione, seppur nel rigore che giustamente deve avere una disciplina come questa, di essere in una grande famiglia. La maggior parte degli studenti sono da anni iscritti ai vari corsi della scuola. C’è chi è entrato che faceva ancora l’asilo e adesso sta facendo l’Università. Chi ha fatto cominciare anche il proprio fratello, ragazze che sono dentro da 16/17 anni.
Per una scuola di questo tipo, dove gli standard sono sempre e comunque rimasti alti, le difficoltà ci sono sempre. Dopo la partenza di uno dei soci dieci anni fa Erica Cagliano è rimasta sola, il Covid ha spezzato ancora di più le certezze precedenti. Una nuova scuola ha aperto nello stesso corridoio. Tutta una serie di cose che ha fatto tutt’altro che aiutare.

Il saggio per celebrare i vent’anni di attività
Il sogno però è rimasto intatto, integro, non si è piegato a nulla. Il centro Shèhèrazade rimane una scuola d’eccellenza. Chi entra sa che farà parte di un percorso accademico e per certi versi anche duro, ma è ciò che poi aiuterà loro anche nella vita. Il sogno di Erica Cagliano è il sogno della maestra Valeria, cresciuta a Shèhèrazade e ora insegnante, è il sogno di tutte le studentesse e studenti che giorno dopo giorno danno tutto per la danza, e sarà il sogno anche degli studenti che verranno. Giovedì 23 giugno alle ore 20 presso il Teatro Superga di Nichelino si terrà il saggio ‘Vent’anni in una notte’ per celebrare questo importante anniversario della scuola. Andateci, provate anche voi a immergervi nel sogno di Sheherazade.
Jacopo Bergeretti