Un riconoscimento per le studentesse e gli studenti che qualche mese fanno hanno indossato la maglia della nazionale italiana e partecipato come atlete e atleti ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020.
L’Università di Torino quest’oggi ha voluto premiarli con una speciale cerimonia avvenuta presso la Sala Blu del Rettorato alla presenza del Direttore Generale Andrea Silvestri, il Vice-Rettore per il Welfare, la sostenibilità e lo sport, Alberto Rainoldi e la Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Educazione Motoria e delle Attività Avanzate Emanuela Rabaglietti.
Le atlete e gli atleti premiati sono stati:
- Luigi Busà, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 nel karate specialità kumite
- Carlotta Gilli, 2 medaglie d’oro, 2 argenti e 1 bronzo ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 nel nuoto
- Elisabetta Mijno, medaglia d’argento ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 nella gara a squadre miste di Tiro con l’arco
- Nicholas Mungai, Judo categoria -90 kg ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020
- Federico Tontodonati, marcia 20 km ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020
- Hillary Wanderson Polanco Rijo, atletica 4 x 100 m ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020
Insieme a loro sono stati premiati anche gli allenatori Francesco Bruyère e Salvatore Loria.
“Oggi abbiamo premiato le eccellenze dell’Università di Torino che si sono contraddistinte per i successi ottenuti agli ultimi giochi olimpici e paralimpici di Tokyo 2020. L’Ateneo è sempre più impegnato a garantire loro una doppia carriera, sia nella veste di studenti che in quella di atleti. Grazie anche al CUS Torino e al progetto AGON abbiamo dato inizio alla Dual Career e, ad oggi, sono 60 gli studenti e le studentesse che ne fanno parte” ha dichiarato il professore Alberto Rainoldi.
Dual Career supporta gli atleti e le atlete di alto livello in modo che possano conciliare l’impegno sportivo agonistico con la carriera universitaria. Il programma tutela il diritto allo studio di coloro che praticano attività sportiva agonistica con un progetto mirato e consente loro di seguire un percorso universitario utile anche per i successivi sbocchi occupazionali al termine della carriera sportiva agonistica.