La 66esima edizione dell’Eurovision Song Contest che si svolgerà a Torino il 10, 12 e 14 maggio è sempre più vicina. E con il passaggio di consegne che si è svolto questa mattina a Palazzo Madama tra il sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb, e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo la kermesse musicale che ospiterà 41 Paesi da tutto il mondo si posiziona, per il capoluogo torinese, ai nastri di partenza.
“Torino è onorata di essere la città sede della prossima edizione dell’Eurovision Song Contest 2022. Oltre a essere l’evento musicale più importante al mondo, rappresenta anche l’Europa e suoi valori. Valori di pace, uguaglianze e solidarietà, principi fondativi della nostra Unione e da riaffermare ancora oggi. L’Unione europea nasce come un sogno, oggi è realtà. E la musica è uno straordinario strumento di unione dei popoli. Con Rotterdam condividiamo la forte convinzione di una Europa sempre più unita e solidale“ ha affermato il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo.
Un rituale, quello dello scambio delle insegne tra le città ospitanti, che va avanti dal 2007 e che oggi ha unito due grandi città europee: Rotterdam e Torino.

Marinella Soldi della Rai: “L’Eurovision, una grande festa della canzone e dei giovani europei”
Alla cerimonia, oltre ai Sindaci, hanno preso parte anche, il Presidente del Reference Group dell Eurovision Song Contest Frank-Dieter Freiling, gli Executive Producer Rai Simona Martorelli e Claudio Fasulo e il direttore del Centro di Produzione Tv Rai di Torino Guido Rossi.
Orgogliosa di organizzare l’edizione 2022 anche la Rai, la quale si sta preparando a gestire quello che sarà un grande evento mediatico da 200 milioni di spettatori in tv.
“L’Eurovision Song Contest è un grande trampolino di lancio, lo dimostra il successo internazionale dei Maneskin, vincitori dell’ultima edizione, a cui dobbiamo il piacere di essere il paese ospitante quest’anno. Mi auguro che l’edizione in arrivo abbia lo stesso spirito e la stessa energia di questa band italiana. Siamo felici che ad ospitare la manifestazione sia Torino, la città che è stata la culla della televisione italiana, abituata ai grandi eventi sportivi e culturali e ad accogliere visitatori di ogni Paese” ha commentato la Presidente Rai Marinella Soldi.

Il cartellone delle prime due serate di esibizioni: ecco i Paesi in competizione
Dopo il passaggio di consegne svoltosi oggi a Palazzo Madama è stata presentata da Carolina Di Domenico e Mario Acampa la cerimonia dell’Allocation Draw. Un’estrazione a sorte nella quale è stato deciso la composizione del cartellone delle prime due serate, che vedranno 36 paesi competere in due semifinali.
Nella prima semifinale del 10 maggio si esibiranno nella prima metà Albania, Lettonia, Svizzera, Slovenia, Bulgaria, Moldavia, Ucraina, Lituania e Paesi Bassi. Mentre nella seconda metà Norvegia, Russia, Portogallo, Danimarca, Armenia, Austria, Croazia, Islanda e Grecia.
Nella seconda semifinale del 12 maggio si esibiranno nella prima metà Australia, Georgia, Cipro, Serbia, Finlandia, Azerbaigian, San Marino, Israele e Malta. Mentre nella seconda metà Montenegro, Romania, Repubblica Ceca, Polonia, Belgio, Macedonia del Nord, Svezia, Estonia e Irlanda.
I Big Five, che sono Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, accederanno direttamente alla finale avendo diritto di voto a turno: nella prima semifinale saranno la Francia e l’Italia ad averlo mentre nella seconda lo avranno Regno Unito, Spagna e Germania.