Saranno due le tensostrutture per delegazioni e giornalisti che la Città di Torino ha deciso di allestire per quindici giorni vicino al PalaOlimpico in occasione dell’Eurovision song contest, la kermesse musicale che farà tappa nel capoluogo piemontese il prossimo maggio.
Le strutture saranno ampie circa tremila metri quadri la prima e circa cinquemila la seconda e saranno collocate rispettivamente a fianco dell’impianto e nell’area dei giardini di piazza d’Armi. La loro funzione sarà quella di ospitare le delegazioni e gli artisti dei vari Paesi oltre che i giornalisti: la prima tensostruttura sarà la sede dei camerini e dell’area degli sponsor la seconda invece ospiterà la sala stampa e i circa i millecinquecento giornalisti attesi in Città in occasione della manifestazione.
Il Comune di Torino ha illustrato la delibera in via preventiva per la creazione delle due tensostrutture durante l’ultima seduta della Commissione Ambiente esprimendo parere positivo alla deroga al Regolamento al Verde Pubblico previsto per questa tipologia di occupazioni. L’obbligo di ripristino dell’area verde al termine della manifestazione è infatti garantito dalla Città stessa. L’atto sarà esaminato nella giornata di oggi da parte della Giunta comunale per ricevere poi l’approvazione definitiva.
Il 66° Eurovision Song Contest che si terrà il 10, 12 e 14 maggio a Torino nei prossimi giorni compirà il suo primo passo ufficiale verso il capoluogo torinese.
Martedì 25 gennaio è previsto a Palazzo Madama il passaggio di testimone tra il sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb, e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo. Nell’occasione si deciderà anche la composizione del cartellone delle prime due serate che vedranno trentasei Paesi competere in due semifinali.