Questa mattina alla Questura di Torino è stato firmato un protocollo d’intesa tra MSC Technology Italia e il Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni Piemonte e Valle d’Aosta. Erano presenti all’evento il Questore di Torino, Vincenzo Ciarambino, l’Amministratore Delegato Roberto Musumeci e il Dirigente della Polizia Postale e delle Comunicazioni Piemonte e Valle d’Aosta, Fabiola Silvestri.
L’accordo, che si sviluppa su un programma di durata triennale, è finalizzato alla condivisione e all’analisi delle informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture informatiche dell’ente.
Prevenire gli attacchi informatici e la sottrazione di dati sensibili
La partnership consentirà di adottare procedure di intervento ed uno scambio informativo utile all’implementazione ed innalzamento degli standard di sicurezza cibernetica. Tra gli scopi peculiari vi è quello di prevenire l’indebita sottrazione di dati nonché qualsiasi ulteriore attività illecita correlata agli attacchi informatici con particolare attenzione alla garanzia di continuità nei servizi di pubblica utilità.
Previsti corsi di formazione ad hoc
Il protocollo prevede anche lo svolgimento di attività formative congiunte sui sistemi e sulle tecnologie idonee al contrasto dei crimini informatici al fine di creare un know how strutturato ed aggiornato alle più recenti minacce.
La Polizia di Stato tramite il C.N.A.I.P.I.C. (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, svolge già da tempo un’efficace azione di raccordo operativo con gli uffici territoriali di competenza poiché la protezione delle infrastrutture critiche informatiche rappresenta un obiettivo prioritario di tutela dalla criminalità informatica comune, organizzata nonché di matrice terroristica.