Tra i più grandi incubi di chi vive nelle case popolari c’è quello di trovare il proprio alloggio occupato abusivamente ed essere costretti da un giorno all’altro a dover vivere in strada o ricorrere ai dormitori pubblici. Solo l’ospitalità di parenti, amici o di qualche buon samaritano è in grado salvare il malcapitato da un destino già scritto, ovvero quello di aspettare i tempi infiniti della macchina burocratica.
Fortunatamente questa volta l’ennesimo episodio di occupazione abusiva avvenuto a Torino si è concluso con il lieto fine: lunedì scorso un’alloggio dell’ATC, in corso Grosseto 115, è stato restituito in breve tempo alla legittima assegnataria. Gli agenti del Reparto di Polizia Abitativa della Polizia Municipale hanno effettuato un sopralluogo ispettivo per verificare la veridicità di una segnalazione ricevuta in centrale.
L’alloggio popolare è stato occupato durante le ferie
L’inquilina ‘sfrattata’ dall’abusivo ha dichiarato di essersi allontanata dall’appartamento per il periodo delle vacanze estive e al rientro a casa di aver trovato ad attenderla un ospite indesiderato. I ‘civich’ hanno appurato che l’occupante in questione era sprovvisto di documenti, così è stato condotto al Comando centrale di via Bologna per essere identificato.
L’occupante è un 55enne su cui pendono due decreti di espulsione
Si è scoperto che l’uomo è un cinquantacinquenne tunisino su cui gravano due decreti di espulsione e alcuni precedenti per spaccio, ma non ha nessun reato in pendenza. È stato trattenuto una notte e successivamente accompagnato all’ufficio immigrazioni della Questura per i provvedimenti relativi al suo allontanamento dal territorio nazionale. La Polizia Municipale ha inoltre proceduto nei suoi confronti con una denuncia per i reati di occupazione abusiva e danneggiamento.