Anche Torino aderirà alla protesta dell’Anci contro l’aumento dei costi dell’energia. E stasera la Mole Antonelliana si spegnerà per un’ora dalle 20 alle 21.
A sostenere la protesta è anche il primo cittadino di Torino, Stefano Lo Russo che contesta duramente il “caro bollette” abbattutosi dallo scorso mese su tutti i cittadini ma anche su tutti gli enti pubblici.
“Un rincaro che incide pesantemente sui bilanci degli enti locali, sui cittadini tutti, e che per la Città di Torino rischia di limitare la possibilità di erogare i servizi pubblici. Al Governo chiediamo misure urgenti per il bene del Paese e non vanificare gli sforzi a sostegno del rilancio dell’economia” scrive dal suo account Facebook.
L’iniziativa di protesta, organizzata dall’Associazione Nazione Comuni Italiani, è partita dal Sindaco del Comune di Cento, in provincia di Ferrara e poi si è diramata in tutta Italia: un monumento spento per accendere un faro sull’emergenza dei costi dell’energia.
All’appello hanno risposto anche altre grandi città italiane tra cui Milano, Roma, Firenze ma anche i piccoli Comuni hanno deciso di manifestare il loro dissenso sull’attuale aumento dell’energia elettrica.

Anche Collegno spegne la luce e aderisce alla protesta dell’Anci
Anche la Città di Collegno aderisce all’iniziativa sostenuta dalle associazioni degli enti locali Anci e Ali e spegnerà la luce.
Nella giornata odierna alle ore 20 simbolicamente verrà spenta l’illuminazione del Portale Juvarriano della Certosa Reale, monumento simbolo della Città. Un segno di protesta per sensibilizzare l’opinione pubblica ma soprattutto per allarmare il Governo su una situazione, quella del “caro energia”, che rischia di mettere in ginocchio i bilanci dei Comuni, oltre che delle famiglie e delle imprese italiane generando così gravissime conseguenze sugli enti locali e sui servizi offerti ai cittadini.
“Aderiamo convintamente a questa iniziativa e ci auguriamo che l’Esecutivo intervenga in tempi rapidissimi e con misure concrete a sostegno dei bilanci dei Comuni che rischiano di saltare già da questi primi mesi dell’anno” ha dichiarato il Sindaco di Collegno Francesco Casciano.
Al Governo si sta facendo largo l’ipotesi di un provvedimento ad hoc ma ancora non c’è nulla di ufficiale al riguardo sulla questione. Quello che c’è di certo è che stasera i monumenti simbolo in molte Città italiane rimarranno completamente al buio.