Da domani, martedì 14 dicembre scatterà il semaforo arancione nella Città di Torino ed in altri 33 Comuni della Provincia che impone il blocco dei veicoli diesel fino alla categoria euro 5 oltre al divieto di combustioni, spandimento liquami e distribuzione di fertilizzanti.
Il provvedimento sarà in vigore, per il momento, fino a mercoledì 15 dicembre quindi solo per due giorni. Dopodiché l’Arpa Piemonte effettuerà un monitoraggio aggiornato per verificare nuovamente i livelli di inquinamento nel Comune di Torino e nei territori limitrofi.
Il semaforo antismog è un protocollo che tramite la comunicazione di determinati colori stabilisce se l’aria di Torino e provincia sia nei valori ritenuti adeguati oppure se c’è un’alta concentrazione di smog.
Questa mattina, l’ente piemontese dopo le verifiche sul territorio torinese ha stabilito il semaforo arancione per la Comune di Torino e per i 33 comuni appartenenti al suo agglomerato: Alpignano, Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Cambiano, Candiolo, Carignano, Caselle Torinese, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, La Loggia, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Pianezza, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piossasco, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese, Santena, Settimo Torinese, Torino, Trofarello, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano.
Il livello “semaforo arancione” impone determinate limitazioni tra cui la più importante il blocco delle automezzi Diesel Euro 0, 1,2, 3, 4 e 5, quelli a Benzina Euro 0, 1 e 2 e quelli a GPL e Metano Euro 0 e 1. Ecco in sintesi tutte le limitazioni da rispettare fino a mercoledì 15 dicembre:
