Il capannone della Transistor S.r.l., azienda specializzata nello smaltimento di rifiuti elettronici, ha preso fuoco questa mattina alle prime luci dell’alba nella zona nord della città, in via Paolo Veronese a pochi passi da Corso Grosseto e via Reiss Romoli.
L’incendio sembra sia divampato intorno alle 6,30 del mattino e alcuni cittadini del quartiere di Borgo Vittoria hanno potuto scorgere anche un’alta nube bianca sopra l’azienda incendiata.
Al momento sul posto ci sono le squadre dei vigili del fuoco che dopo aver spento l’incendio stanno operando per effettuare i rilevanti del caso: da una prima ricostruzione sembra che siano andati a fuoco i materiali contenuti nell’azienda di materiali elettronici e una donna sarebbe rimasta intossicata per via dell’inalazione dei fumi.

Aria irrespirabile in tutta Torino
I torinesi si sono svegliati questa mattina avvertendo nell’aria un odore nauseabondo che ha invaso non solo l’area nord ma anche i quartieri sud di Torino.
“Ci siamo tutti svegliati con un odore incredibile di gomma o plastica bruciata” commenta un cittadino.
Tante sono state anche le segnalazioni all’interno dei gruppi social dei diversi quartieri di Torino, soprattutto in quello di Borgo Vittoria dove l’incendio è scoppiato. La puzza è stata così intensa che si è diffusa anche in altri quartieri limitrofi fino a giungere a quelli sud di Santa Rita e Mirafiori.
Al riguardo sono stati avvertiti anche i tecnici dell’Arpa regionale che stanno procedendo a fare i monitoraggi ambientali sull’aria.
Aggiornamento da Arpa Piemonte
L’arpa sul proprio sito ha informato i cittadini torinesi delle segnalazioni che stanno arrivando ad Arpa sugli odori di plastica che si sono diffusi su quasi tutta la città. Nel sito istituzionale si legge:” Questa mattina, intorno alle 8, Arpa Piemonte è stata allertata dal numero unico per le emergenze ambienali 112, per un incendio che si è sviluppato in un magazzino della ditta Transistor s.r.l. in via Paolo Veronese a Torino, che si occupa del trattamento di RAEE, rifiuti elettrici ed elettronici. Arpa sta effettuando i monitoraggi ambientali del caso. È sul posto con una squadra specializzata nella matrice aria e con una squadra per il monitoraggio dei microinquinanti. Altre due squadre di tecnici dell’Agenzia sono nei punti della città dove ci sono, presumibilmente, le massime zone di ricaduta dei fumi e gli odori più acri“.
Notizia in aggiornamento