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lunedì 11 Dicembre 2023

Nourdine, campione italiano Superpiuma: Ko Broili il pugile con tatuaggi nazisti

Si chiama Hassan Nourdine ed é il nuovo campione italiano della categoria Superpiuma, é di origini marocchine ma da sempre vive ad Asti ed é impiegato come operaio alla Maina, l’azienda metalmeccanica alla periferia cittadina Piemontese. E’ diventato un idolo, come lo ha definito il giornalista Andrea Scanzi sulla sua pagina facebook seguitissima da milioni di followers, perché é riuscito a mandare a casa il pugile Michele Broili che ha disputato la finale di categoria con lui ed oggi é a rischio squalifica. Il pugile Broili ha sul corpo dei tatuaggi inneggianti il nazismo, e nel corso delle operazioni di peso, pre gara, dice Nourdine in un’intervista al ‘La Stampa’: “io ed il mio allenatore Davide Greguoldo siamo rimasti allibiti, anche se non abbiamo fatto alcuna segnalazione”. Poi aggiunge ‘ La federazione doveva accorgersi dall’inizio che questo pugile aveva delle simpatie. Incitare all’odio é punito dalla legge. Scanzi ha scritto, ringraziando Nourdine per la splendida gara e la vittoria: “ Hassan Nourdine nuovo idolo: i tuoi pugni erano i nostri pugni“. Il post di Scanzi che riprendono anche le parole di Nourdine, e i tanti commenti sull’accaduto.

Nourdine nuovo idolo Superpiuma, Scanzi: i tuoi pugni i nostri pugni

Così Andrea Scanzi, noto giornalista: “Lo volete un idolo vero? È quello a sinistra: Hassan Nourdine, astigiano di origini marocchine, campione italiano dei Superpiuma. È il pugile che sabato a Trieste ha suonato come una zampogna quel nazistone di Broili, il tizio pelato colpevolmente pieno di osceni tatuaggi nazi.

Ripensando alla vittoria di sabato, Hassan ha detto:Ho trovato quelle scritte oscene. Pensavo di aver visto male, non volevo crederci. La Federazione doveva accorgersi dall’inizio che questo pugile aveva simpatie naziste. Ignoranza? Non ci sono giustificazioni. Chi ha fatto almeno le scuole medie sa cosa ha fatto il nazismo e chi non ha potuto frequentare sa cosa sia stato l’Olocausto. Incitare all’odio è punito dalla legge. Ma, vista la situazione, c’è stato anche più gusto a vincere”.

Hassan Nourdine nuovo idolo: i tuoi pugni erano i nostri pugni. Quanto a quell’altro, il Broili e quelli come lui: è gente che sta bene solo in galera. Obbligata a leggere libri di storia dalla mattina alla sera“.

Nourdine batte Broili pugile con tatuaggi nazisti: ‘ c’è stato anche più gusto a vincere”

Ida sotto al post di Scanzi scrive: “Un pugile italiano di origini marocchine porta in alto il tricolore e ci rende orgogliosi di essere italiani. Un pugile italiano di nascita che ci fa vergognare di averlo anche come concittadino. Ditelo a Salvini quando ,come una cantilena dice :prima gli Italiani, che italiani non solo si nasce , ma con grande orgoglio ci si diventa e sono migliori di noi“.

Nicoletta: “La cosa triste è che l’allenatore ha tentato di difenderlo dicendo che quei tatuaggi sono una specie di sbaglio di gioventù e che lui è un esempio per i giovani che frequentano la sua palestra. Se lui è l’esempio da seguire c’è qualcosa che non funziona nel pugilato triestino che dopo Tuiach continua a sfornare nazisti”.

Francesco: “Dovrebbe essere radiato a vita dalla Federazione Pugilistica Italiana, poi spedito ai servizi sociali per qualche anno”.

Massimo: “Caro Hassan, una sola cosa, mi piacerebbe stringerti la mano e ringraziarti non per aver “picchiato” il nazista ma per il fatto che tu hai studiato la storia, l’altro da quando è nato non ha aperto un libro, ha tirato solo cazzotti con scarsi risultati“.

Massimo: “Trovo Ancora più assurdo abbiano permesso a questo tizio di combattere.. Di salire sul palco. Mi viene da pensare che a dover leggere i libri di storia debba anche essere L’organizzatore dell’evento!!

Maria Teresa: “Davanti ad una sfilata di simboli così vergognosi, ricordo di un passato da dimenticare, è una vergogna che nessuno abbia obbligato questo atleta a coprirli, anche con una canotta. Chi ha fatto finta di nulla non è meno colpevole dell’esibizionista che li mostra orgoglioso. Diciamo che il Karma, per mano dell’avversario, ha messo nell’angolo l’idiozia!!”

Erica Venditti
Erica Venditti
Erica Venditti, Classe 1981, giornalista pubblicista dal 2015. Ho conseguito in aprile 2012 il titolo di Dottore di Ricerca in Ricerca Sociale Comparata presso l’Università degli studi di Torino. Sono confondatrice del sito internet www.pensionipertutti.it sul quale mi occupo quotidianamente di previdenza.

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