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domenica 24 Settembre 2023

NO green pass: le proteste di IOAPRO proseguono, Tagliaferri dopo Torino sul palco a Roma

Non si placano le proteste contro il Green pass, nella giornata di ieri a Roma in Piazza del Popolo dalle 15 si é tenuta la Manifestazione contro il Green Pass, sul palco si sono interfacciati anche esperti, medici, e prossimi Avvocati, vi ricorderete Marco Dialuce che avevamo avuto il piacere di ospitare su Il Valore Italiano per una causa vinta contro il coprifuoco mesi fa.

Sul palco anche Serena Tagliaferri, Presidente AFI, Associazione fieristi italiani, che da Torino, dopo il NOPAURA Day ha proseguito il suo viaggio di protesta fino a Roma. Di seguito oltre al comunicato Stampa diffuso ieri dal Movimento IoApro in cui si evincono le ragioni della protesta, che sta proseguendo in tutta Italia, anche le parole della Presidente Tagliaferri, che ha ribadito l’importanza della ‘libertà individuale per lei e per i suoi figli’.

No Green Pass: Serena Tagliaferri dopo Torino sul palco a Roma

Tagliaferri, AFI, Associazioni Fieristi italiani: ‘Arrivo da Torino oggi su questo palco vedete una donna, oggi sono una mamma che è scesa in piazza per garantire un futuro di libertà ai propri figli, voi siete scesi in piazza perché siete cittadini liberi, non c’è stato ad oggi nessun partito che abbia preso decisioni concrete. E’ Il popolo che deve decidere, perché loro lo fanno solo per interesse. Giovedì scorso in Piazza Castello a Torino c’erano 5000 persone in piazza per dire NO al Green Pass e sì alla libertà, 5000 luci dei cellulari accese, per dire basta!

Noi siamo in piazza solo per difendere il nostro lavoro, per difendere la nostra libertà, ognuno faccia ciò che ritiene giusto per sé stesso. Sabato 24 luglio la protesta si é spostata su 80 piazze in tutta Italia con più di 5/10 mila persone a seconda delle piazze, ma nessuno ne ha dato notizia. Serve informazione vera e genuina, per questo vi chiediamo per evitare titoli menzogneri da parte dei media di prendere i vostri cellulari e riprendere cosa stiamo facendo e dicendo, poi condividete le vostre dirette sui vostri social.’ Di seguito quanto diffuso dai Leader del Movimento IoApro, attraverso un comunicato ufficiale.

Movimento IoAPRO, vediamo di fare chiarezza: ‘ Non siamo no vax, siamo no Green Pass’

Il posto di lavoro è un diritto, non è possibile, dicono i leader del Movimento IoApro, imporre il vaccino ai propri dipendenti, così come non è possibile imporlo alle persone che vogliono andare in un ristorante a mangiare oppure in palestra o a vedere un evento. Il green pass non tutela, perché anche chi ha fatto il vaccino può contagiare, dunque non se ne comprende il senso di fondo, se non quello restrittivo della libertà personale.

Nessuno, ci tengono a precisare i leader del Movimento IoApro, è contro il vaccino, Biagio Passaro ad esempio, fa notare, non solo di aver fatto il Covid ma di essersi anche vaccinato. Lo scopo della Manifestazione infatti non è quello di andare contro chi intende vaccinarsi, ma far passare il messaggio chiaro al Governo che non è possibile porre un marchio o una certificazione alle persone. Questo lede la loro libertà personale.

I leader di Io APRO hanno annunciato di essere disposti a chiudere i propri ristoranti piuttosto che dover fare discriminazioni tra i propri clienti, nei loro locali entreranno sempre e comunque sia quanti possiedono, per libera scelta, il Green pass, sia quanti hanno preferito, per ragioni più svariate, non vaccinarsi e non avranno dunque dal 6 agosto il Green Pass.

Quel che è certo, ripetono all’unisono, e che non spetterà comunque loro controllare le certificazioni, non è quello il loro mestiere e mai si permetteranno di schedare all’entrata le persone.

La parola d’ordine di tutti coloro, anche medici esperti e aspiranti avvocati , che si sono interfacciati sul palco resta: LIBERTà! Non si tratta di No Vax ma di persone che vogliono semplicemente poter lavorare, alcune madri e padri di famiglia, che combattono per la propria libertà e per quella dei propri figli.

Ai media, invece, si chiede semplicemente onestà intellettuale, di non dividere la popolazione in categorie e di non metterli l’ uno contro l’altro, si chiede di riportare fatti e non congetture, e soprattutto di non mettere loro in bocca parole mai dette”.

Voi siete pro o contro il Green Pass, ritenete esagerate le proteste o le condividete? fatecelo sapere motivando la vostra risposta nella sezione commenti del sito.

Erica Venditti
Erica Venditti
Erica Venditti, Classe 1981, giornalista pubblicista dal 2015. Ho conseguito in aprile 2012 il titolo di Dottore di Ricerca in Ricerca Sociale Comparata presso l’Università degli studi di Torino. Sono confondatrice del sito internet www.pensionipertutti.it sul quale mi occupo quotidianamente di previdenza.

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