Nei giorni scorsi vi avevamo annunciato le importanti modifiche al trasporto pubblico della zona Mirafiori Sud che si stavano per compiere, ora purtroppo la notizia si é tramutata in realtà. Dal 1 luglio moltissime zone del quartiere rimarranno ‘scoperte’ e molti anziani letteralmente ‘a piedi’.
La polemica, come era prevedibile, é montata sui gruppi social, tra cui quello che maggiormente tratta della zona in questione ossia; ‘ Sei di Mirafiori Sud se’.
Oggi si terrà proprio per lanciare un ultimo appello a chi amministra la città una manifestazione a carattere pacifico presso il Presidio Sanitario Valletta di via Farinelli 25 alle ore 18:00. I dettagli e le linee modificate o soppresse che hanno fatto scatenare la polemica.
NO al taglio dei trasporti pubblici: Mirafiori lotta per le proprie linee, follia eliminarle
In primis ecco le modifiche che sono state apportate e che saranno, purtroppo per i residenti, operative già dal prossimo 1 luglio. Un disastro annunciato per anziani e non solo che si troveranno a dover camminare per metri e metri prima di trovare una fermata utile. Nello specifico, riceviamo dalla Presidente di Quartiere Mirafiori Sud, Elena Zeppola, e pubblichiamo:
“Dal 1° luglio saranno operative le modifiche alla rete a seguito dell’apertura della metropolitana in piazza Bengasi. Le modifiche riguardano le seguenti linee: linea 1: viene inglobata dalla linea 35 di fatto sostituita dalla linea 1 della metropolitana, linea 8: nuova istituzione tra via Ventimiglia e piazza Mochino a San Mauro, linea 18: soppressa dopo una lunga agonia, di fatto spezzata in due dalle nuove linee 63 e 8; ricorda molto ciò che accadde alla linea 12 tram, soppressa e sostituita dalle linee bus 11 e 12, linea 27: viene prolungata fino a corso Bolzano, linea 34: limitata in piazza Bengasi e senza più il giro di via Farinelli, linea 35: viene deviata da piazza Bengasi verso via Artom, per coprire il tratto della linea 1 abbandonato, linea 57: viene limitata in via Anglesio, mantiene il suo attuale tragitto in barriera di Milano ma si attesta dove fa capolinea il 27, diventando di fatto un 27/ linea 63: smette i panni del 14/ camuffato e torna ad essere una linea a sé stante con un tragitto tra piazzale Caio Mario e piazza Carducci, risultato della somma dei percorsi del 63/ e della tratta sud abbandonata dalla linea 18 linea 63/: viene soppressa, inglobata dalla linea 63 linea 81: tutte le corse vengono limitate in piazza Bengasi linea SM1: terribile denominazione per una linea che collegherà via Mezzaluna in San Mauro (orfana del 57) con il centro commerciale Settimo Cielo in Settimo. SM1 sarebbe l’acronimo di San Mauro 1? Secondo la (non)logica era più idoneo SS1 ovvero Settimo-San Mauro 1… linea SM2: navetta interna a San Mauro tra via del Porto e il Mercatò di via Aosta (foto in basso), sempre a San Mauro”. La rabbia sui social, eccovi uno dei post di denuncia che ha ricevuto più likes e commenti:

Mirafiori Sud, rivoluzione di GTT per i trasporti: monta la protesta dei cittadini
“Dal 1 luglio prossimo, scrive Maria A., sul gruppo facebook ‘Sei di Mirafiori se’ , con la rivoluzione di GTT per i trasporti, la zona centrale del quartiere sarà fortemente penalizzata per la soppressione del tragitto del 63 e per la soppressione del 18.
Domanda per l’assessora Lapietra( spero che amici gliela girino): Persone non più giovani, sole e senza auto, che dalla zona via Morandi/ strada Castello di Mirafiori dovranno recarsi al San Giovanni Vecchio (Via Cavour) e alle Molinette per diverse sedute di radio e chemio terapia, su quali e quanti mezzi pubblici dovranno salire e scendere per andata e ritorno? Quanto tempo impiegheranno per i trasferimenti? Lo stato di salute non sarà certamente ottimale..”
Oggi 28 giugno la protesta esce dai social e prosegue dal vivo con tanto di manifestazione pacifica dinanzi all’Ospedale Valletta di Torino. Gli interessati possono presentarsi alle ore 18:00 in via Farinelli 25, il presidio é stato organizzato da un gruppo di cittadini proprio per dire No alla riorganizzazione dei trasporti e soprattutto x dire No alla soppressione della linea 34.
Dalla vostra sarete danneggiati da queste variazioni dei trasporti e dunque parteciperete? Nel caso fatecelo sapere, sarà nostra cura intervistarvi domani sull’esito della stessa.