“Si raccomanda a tutta la cittadinanza, a livello precauzionale, di tenere le finestre chiuse e di indossare la mascherina all’aperto fino al termine dell’emergenza”. Questo l’invito giunto dall’assessore all’Ambiente del Comune di Torino, Alberto Unia a tutti i cittadini torinesi dopo che questa mattina, un incendio è scoppiato nella zona di Borgo Vittoria.
L’incendio è divampato nell’azienda nell’azienda Transistor S.r.l., specializzata nello smaltimento e nel trattamento di RAEE, rifiuti elettrici ed elettronici.
L’azienda è collocata in via Paolo Veronese ma l’intenso “odore di bruciato” è stato avvertito in tutti i quartieri di Torino, anche quelli posizionati nell’area sud.
Arpa Piemonte in azione per il monitoraggio ambientale
Subito dopo lo scoppio dell’incendio è stata allertata anche l’Arpa Piemonte, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, per effettuare i monitoraggi ambientali del caso.
L’Arpa ha messo in campo squadre specializzate nella matrice aria e nel monitoraggio dei microinquinanti.
I monitoraggi sono stati eseguiti dai tecnici in tre diversi punti della zona colpita: presso la stazione di monitoraggio della qualità dell’aria della scuola superiore Grassi, di fianco all’ipermercato METRO di via Paolo Veronese e presso la centralina della qualità dell’aria di Piazza Rabaudengo, la quale si trova sopravento e può dare una situazione di fondo della zona della città.
“I valori dei Composti organici Volatili all’interno del perimetro della ditta dove si è innescato l’incendio hanno raggiunto valori di circa 500 ppb assoluti, all’esterno tra i 200 e i 250 ppb e nelle zone di ricaduta dove sono stati fatti i monitoraggi intorno ai 100-150 ppb. I valori di fondo misurati nella zona della città sono tra gli 80 e i 90 ppb. I valori di fosgene, ammoniaca e cloro sono sotto i limiti di rilevabilità in tutti i punti di campionamento” comunicano in prima battuta l’Arpa.
Dopo un’ulteriore fase di monitoraggio svolto dall’Arpa sembra che i valori COV siano diminuiti a 300 ppb ma solo nell’area del perimetro dell’incendio.

Situazione sotto controllo grazie all’intervento dei Vigili del fuoco
I tecnici fanno sapere che l’incendio è stato completamente domato ma rimangono ancora emissioni e fuoriuscita di fumo nonché odori persistenti, soprattutto nelle zone limitrofe all’azienda.
Per questo motivo è raccomandato alla cittadinanza di cautelarsi utilizzando la mascherina ed evitando il più possibile l’esposizione alla zona più contaminata.
Ad essere monitorate anche le acque di spegnimento che sono state riversate in scoli di acque di pioggia. A tal proposito è intervenuta anche la Smat che sta operando proprio in queste ore lavaggi e aspirazione nei tombini limitrofi.