Questa mattina è stato inaugurato a Porta Nuova ‘Il Terrazzo‘, la nuova food lounge per la città, aperta tutti i giorni dalle 8 alle 22.
Alberto Cirio e Alberto Baldan hanno tagliato il nastro, consegnando simbolicamente questo nuovo spazio ai viaggiatori, ai turisti e a tutta la città di Torino.
Si tratta di un’area di oltre 2.000 metri quadrati dedicata all’ospitalità, al food e alla socialità, affacciata sull’atrio storico e sui binari, completamente permeabile ai flussi grazie a sette punti di accesso. Uno spazio caratterizzato da una grande attenzione al design e all’eleganza, in coerenza con lo stile della stazione e della città, ma anche da una grande attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità.

Un’area di ristoro che pensa all’ecosostenibilità
‘Il Terrazzo‘ è stato pensato, grazie alla collaborazione dello Studio Retail Design di Paolo Lucchetta, per godere al massimo di luce naturale, nel pieno rispetto dell’ambiente.
I grandi lampadari che illuminano lo spazio ad esempio, oltre ad essere elementi di arredo iconici e di forte impatto, sono a basso consumo.
Il pavimento nelle aree centrali è stato realizzato in bamboo e il sistema di aerazione/condizionamento è basato sui più rigorosi criteri di efficienza e risparmio energetico. Per contenere la dispersione energetica e mantenere un ideale microclima nello spazio sono state realizzate due grandi vetrate lato binari di oltre 230 mq complessivi. Mentre per il confort dei visitatori e dei viaggiatori lo spazio mette a disposizione una serie di comode sedute realizzate in legno e dal design innovativo, ampi tavoli per il coworking e la socialità, aree di ricarica device, Bancomat e toilette.
Integrate con cura nella monumentale navata e nel perimetro che delimita la luminosa food lounge sono le nuove attività di ristorazione che da oggi arricchiscono l’offerta già presente: una scelta molto ampia e diversificata per incontrare le preferenze di tutti i segmenti di clientela in ogni momento della giornata.
All’interno de ‘Il Terrazzo‘ si possono pertanto trovare diversi locali: A’ Puteca e Rosso Pomodoro, La Piadineria, Mc Donald’s, Heineken Beers & Bar, Starbucks, Kono Creperia, Old Wild West, Waikiki Poké e il leggendario Harry’s Bar, il primo della città.

La nuova food lounge ‘Il Terrazzo’ e l’intervento di restyling
Con un investimento di venti milioni di euro, ‘Il Terrazzo’ guarda anche alla comunità e allo sviluppo: due spazi centrali sono stati riservati, in occasione dell’apertura, alla Fondazione Forma dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino per la raccolta fondi dedicata alla costruzione del nuovo reparto di nefrologia e gastroenterologia e alla Regione Piemonte per la promozione del territorio.
L’intervento di restyling ha interessato anche altre aree: dal fronte binari, al rifacimento di tutte le vetrine della galleria di testa, alla sostituzione di molti impianti pubblicitari di tipo tradizionale con innovative tecnologie digitali mediante il progetto di wayfinding. Lo scopo era di rendere tutta Porta Nuova accessibile, di facile orientamento e sempre più moderna.

Spazio anche all’arte alla nuova food lounge di Porta Nuova
Durante l’inaugurazione de ‘Il Terrazzo‘ è stata donata un’installazione a cura di Paratissima dal titolo Cosmogonia del nuovo mondo.
Un progetto animato da sei artisti che propone una riflessione sulla necessità di ripensare il nostro rapporto con l’ambiente e con gli altri, come singoli e come comunità. Un dialogo diretto ed empatico, quanto profondo, che trasforma l’arte in un elemento vitale della quotidianità.
Al centro dell’opera l’ambiente e l’intreccio inscindibile tra naturale e sociale, espresso dal concetto di biosfera con un focus sul grande tema globale, urgente, che riguarda tutti: serve un modello di sviluppo comunitario e partecipativo sostenibile, un patto di convivenza che metta al centro i concetti di ecologia e solidarietà.
L’installazione cinetica che trasforma la hall della stazione di Torino Porta Nuova in una piazza pubblica di incontro e confronto per cittadini e viaggiatori, è una Cosmogonia, un sistema di pianeti, ciascuno affidato ad un’artista che racconta un approfondimento di un aspetto della nuova modalità dialettica tra umanità e natura.