A metà gennaio, il pizzaiolo più famoso di Napoli, Gino Sorbillo, aprirà una pizzeria nel centro di Torino, la ventesima per la precisione. Un successo pertanto non solo partenopeo e italiano, ma mondiale, dal momento che il re della pizza possiede un locale anche ad Ibiza, Tokyo e Miami.
Un’innovazione mista alla tradizione perché nel nuovo menù non potranno mancare la Margherita Gialla (pomodorino giallo del Vesuvio, Provola misto latte di bufala e Conciato Romano), l’Antica Margherita (fiordilatte misto con latte di bufala), la Cetara (pomodorino del Piennolo del Vesuvio), la Marinara (origano selvatico del Matese) e tante altre novità tutte da scoprire.
Nuova apertura per Gino Sorbillo a Torino
La pizzeria sorgerà tra Via XX Settembre, angolo Via Buozzi e dopo quasi due anni dal primo annuncio, verrà inaugurata a metà gennaio.
A causa del Covid e della pandemia infatti, i lavori di ristrutturazione si erano interrotti, ma dopo tanta attesa, gli amanti della pizza napoletana potranno assaporarla anche nel capoluogo piemontese.
Nonostante i numerosi locali e la popolarità di Gino Sorbillo in tutto il mondo, il cuore pulsante della sua produzione rimane senza dubbio Napoli, dove dal 1935 la sua famiglia tramanda di generazione in generazione il piatto più amato dagli italiani e non solo.

La pizza di Sorbillo: un po’ di Napoli sotto la Mole
La pizzeria sarà aperta sette giorni su sette, con orario continuato dalle 12 fino alle 23.30 e come per gli altri locali, anche in quello torinese, vi si potrà accedere solo ed esclusivamente senza prenotazione: un’esperienza nell’esperienza, vista la moltitudine di persone che ogni giorno attende svariate ore in coda pur di assaggiare una pizza o una sua specialità.
Tante inoltre le novità, poiché nel nuovo locale torinese si potranno degustare altri piatti tipici partenopei come le crocchè di patata gialla, le frittatine di pasta, la frisella con pomodorini del Piennolo e mozzarella di bufala e i piatti di pasta di Gragnano, tutto accompagnato da birre artigianali e vini tradizionali.