“Continua a ballare e sorridere splendido angelo”, “Balla con gli angeli, angelo di ragazza”, “Spero che il tuo sorriso continui a brillare da lassù”.
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio apparsi in questi giorni sulla bacheca di Facebook di Sharon Germano, la ragazza di soli 31 anni investita ed uccisa da un’auto lo scorso 31 gennaio in via Druento a Torino.
Sono tante le persone che l’hanno conosciuta e che gli volevano bene. E che sono rimaste incredule e sconvolte da ciò che è successo. Una vera tragedia.
La giovane ragazza in quella mattina dell’ultimo giorno di gennaio si trovava in via Druento quando un’auto, una bmw guidata da un uomo di 42 anni, l’ha investita.
Il conducente dell’auto si è fermato e ha chiamato i soccorsi ma subito le condizioni di Sharon sono apparse molto gravi. La ragazza è deceduta poco dopo essere arrivata al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino.

Una ragazza solare che amava il ballo, le moto e la vita
Sharon Germano si era laureata in scienze dell’educazione e da un po’ di anni lavorava in un’azienda che si occupava di telecomunicazioni. Chi la conosceva bene la dipingeva come una ragazza bella, socievole, piena di energia, sempre sorridente, con un caratterino “tutto pepe”.
“Il mio lato peggiore è la spontaneità. Troppo vera per nascondermi, troppo ribelle per piacere a chiunque”. Così si era voluta descrivere lei stessa sui social.
Sharon amava anche le moto ma la sua più grande passione era il ballo. Tantissimi gli amici con cui condivideva questa passione e che sono rimasti addolorati e scioccati dalla terribile notizia, increduli che d’ora in avanti non la vedranno più volteggiare sulla pista.
“Una stella in più splenderà nel cielo, sarò sempre con te, la vita a volte è davvero crudele, ti ho voluto tanto bene, tesoro bello”, “Ciao Sharon, sarai sempre nei nostri cuori“, “Non si può morire così, a 31 anni. Buon viaggio” la ricordano commossi alcuni dei suoi più cari amici.