Furti eseguiti con estrema destrezza quelli operati da una coppia ai danni di alcuni anziani nel quartiere collinare Borgo Po.
Le truffe avvenivano con una tecnica definita “monetine”: mentre il ladro distraeva la vittima indicandole alcune monete precedentemente gettate a terra, il complice, approfittando della circostanza, si impossessava di borse e di quant’altro si mostrava alla sua vista.
Gli investigatori dopo numerose indagini hanno potuto arrestare un uomo e una donna. Nella loro abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati numerosissimi oggetti, per un valore commerciale di alcune decine di migliaia di euro: accessori di abbigliamento, preziosi e 18 smartphone.
Questi ultimi sono stati trovati dagli uomini della Polizia singolarmente avvolti nella carta stagnola con il chiaro intento di schermarli ed evitarne l’eventuale tentativo di localizzazione.
Parte della refurtiva è stata già consegnata ai legittimi proprietari ma alcuni oggetti risultano ancora senza un proprietario.
Sulla “Bacheca degli oggetti recuperati” del sito della Polizia di Stato è possibile visionare questi oggetti e segnalare alle forze dell’ordine l’eventuale proprietà.