Questa mattina, mercoledì 16 novembre, le Fiamme Gialle di Torino al termine di un’articolata indagine avviata nel febbraio del 2022 hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di un sessantenne residente a Grugliasco accusato di usura e esercizio abusivo di attività finanziaria. All’uomo, attualmente gli arresti domiciliari, è stato disposto il sequestro preventivo di circa 77mila euro, considerato il profitto del reato.
Gli investigatori hanno acquisito elementi schiaccianti sulla colpevolezza del soggetto attraverso pedinamenti, intercettazioni telefoniche e il tracciamento delle posizioni mediante l’ausilio di un apparato Gps. In sostanza l’usuraio, che esercitava abusivamente l’attività di pasticcere ambulante utilizzando un furgone, attraverso la sua attività “in nero” aveva individuato alcune persone che versavano in gravi difficoltà economiche, alle quali aveva prestato del denaro.
Secondo la Guardia di Finanza le vittime accertate risultano 11, tra i quali alcuni imprenditori, tutti residenti a Torino e nella prima cintura. Si ipotizza che l’uomo concedesse prestiti a interessi che raggiungevano addirittura il 430% annuo. I nominativi delle persone coinvolte sono stati scoperti a seguito di alcune perquisizioni che hanno portato all’acquisizione di documenti in formato digitale e cartaceo, tra i quali spiccano i 27 assegni dati a garanzia dagli usurati e denaro contante per un totale di 140.920 euro, che insieme ai 77mila euro sequestrati portano il giro d’affari intorno ai 220mila euro.