Attaccato nella giornata di ieri, mercoledì 8 dicembre, il cantiere TAV situato nella località San Didero in provincia di Torino. A denunciare l’accaduto anche i Sindacati dei lavoratori e nello specifico FILLEA CGIL, FENEAL UIL e Cgil Torino.
“Ieri mentre la maggior parte delle persone festeggiava con i propri cari, per l’ennesima volta un manipolo di persone ignobili e vili si armavano di pietre, biglie di ferro e bombe carta per assaltare un cantiere T.A.V a discapito della sicurezza dei lavoratori” fanno sapere con un comunicato FILLEA CGIL e FENEAL UIL.
Il cantiere nato per la costruzione dell’Autoporto di San Didero non è la prima volta ad essere oggetto di guerriglia. Da ormai 8 anni il cantiere TAV subisce attacchi sui vari tratti delle lavorazioni.
Colpiti e feriti, nella giornata di ieri da pietre e biglie di ferro, due lavoratori facenti parte delle forze dell’ordine che stavano in quel giorno di festa a difesa del cantiere.
“Riteniamo assolutamente inaccettabile e inconcepibile dover subire azioni squadriste, organizzate e mirate appositamente per causare danno e offesa alla salute dei lavoratori, che si nascondono dietro la protesta dei NO TAV e le varie manifestazioni svolte nella valle” denunciano i Sindacati di FILLEA CGIL e FENEAL UIL.
A condannare fermamente l’ennesimo attacco ai cantieri che ha messo in pericolo i lavoratori anche CGIL Torino.
“L’espressione di ogni opinione non solo è legittima, ma necessaria per il pieno dispiegarsi della democrazia, purché non ricorra ad atti violenti, soprattutto nei confronti di chi per vivere ha bisogno di lavorare” ribadiscono in un comunicato i rappresentanti sindacali di CGIL Torino
La richiesta dei sindacati all’indomani dell’attacco è un confronto con tutte le forze Sociali e Politiche e la costruzione di un tavolo permanente in Prefettura per definire le linee guida a garanzia della formazione, della salute, della sicurezza e della gestione dei protocolli legalità. Una garanzia che si vuole sottoscrivere anche per tutti i nuovi lavoratori che nei prossimi mesi entreranno a lavorare nei nuovi cantieri TAV.