Da nove weekend consecutivi il centro di Torino è ostaggio di manifestazioni “anti Green pass”. È questo l’appello accorato lanciato dalla presidente di Ascom Maria Luisa Coppa, che per far sentire la propria voca ha deciso di scrivere una lettera apertra al Prefetto di Torino, Raffaele Ruberto, e al sindaco Stefano Lo Russo.
La numero uno di Ascom evidenzia come come i consumi siano ancora troppo deboli e le continue manifestazioni in centro città, in particolare in via Po, possano mettere a rischio la moderata ripresa del settore Terziario nella stagione autunnale, in vista anche delle prossime festività natalizie. “Le nostre imprese già provate da periodi di lockdown totali o parziali vogliono lavorare in sicurezza in vista delle festività di Natale.”

“Abbiamo bisogno – prosegue Maria Luisa Coppa – di poter lavorare anche con l’approssimarsi di eventi importanti e del Natale. Siamo sicuri che le Istituzioni ben comprendano lo stato d’animo degli imprenditori che si sono messi in regola immediatamente con la campagna vaccinale, per poter riprendere le loro attività in sicurezza e nel rispetto di tutti. Le imprese non possono ora pagare un altro pesante prezzo con le continue manifestazioni che vedono il Centro e via Po ogni sabato ostaggi di cortei e manifestanti“.
Per avallare lo stop alle manifestazioni servirebbe un decreto prefettizio
A questo punto la palla passa alla Prefettura che così come accaduto qualche giorno fa a Trieste potrebbe decidere di convocare un tavolo di confronto, al quale presienzieranno i vertici di Regione e Comune, per discutere sull’eventuale approvazione di un’ordinanza che sancisca il divieto assoluto a tutte manifestazioni, in particolar modo quelle contro il Green pass, salvo quelle organizzate da enti pubblici.